Berardi, ecco perché la Juve non ha fretta

Allegri lo aveva chiesto espressamente, ritenendolo perfetto per le nuove dinamiche di gioco: ma era troppo alto il rischio di “bruciarlo”

TORINO - Ancora un summit tra Juventus e Sassuolo, ieri. A Torino. Ancora un summit utile a definire, gli (ultimi) dettagli del trasferimento di Simone Zaza alla Juventus e la temporanea permanenza (ancora per un anno) di Domenico Berardi in neroverde. Più varie ed eventuali, ovviamente. C’è mancato davvero un soffio a che la Juventus mettesse le mani, sin da subito, su entrambi i gioielli del Sassuolo. Anzi, sino a poche settimane fa sembrava l’opzione più probabile. E, indubbiamente, la più caldeggiata dal tecnico Massimiliano Allegri: che di trequartisti farebbe la collezione, nelle sue squadre, e che invece si ritrova ancora in attesa di accogliere il primo in bianconero, a distanza di un anno dal suo insediamento. Ma il domandone, a questo punto, è: perché si arriva al punto in cui un ragazzo di 20 anni espressamente richiesto dall’allenatore vicecampione d’Europa sceglie, in comune accordo con le altre parti in causa, di restare al Sassuolo per lottare per la salvezza? Sono diversi, i perché. Nessuno dei quali, però, lo diciamo a scanso di equivoci, contempla la richiesta d’un posto da titolare che secondo alcuni avrebbe avanzato il giocatore. Semmai è stata la Juventus stessa a porsi domande specifiche in merito all’impiego di Berardi: meglio averlo a disposizione oppure meglio concedergli ancora un anno per giocare con continuità e maturare ulteriormente? Beh, dall’esito della trattativa - considerando anche gli eccellenti rapporti tra i due club - la risposta è evidente. La Juventus ha optato per la seconda ipotesi.

RICOMPRA - A consigliare un ulteriore anno d’attesa ha pensato anche il tecnico Di Francesco, che per Berardi è più d’un semplice allenatore. E Di Francesco non ha pensato solo ai vantaggi personali prima di esprimersi, ma anche al bene del ragazzo. La Juve ha deciso che poteva andare così: sarà per la prossima volta. Il prossimo anno: con un diritto di ricompra prestabilito, in modo che il riacquisto del giocatore venga a costare alla Juve intorno ai 15 milioni.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...