Thohir non si ferma più. Ora c’è Pedro nel mirino

Costa 25 milioni, lo vogliono anche City, Liverpool e Psg
Thohir non si ferma più. Ora c’è Pedro nel mirino© EFE

MILANO - L'Inter cavalca l'onda e non si ferma. I contatti avviati nelle ultime 48 per Giannelli Imbula dell'Olympique Marsiglia e Martin Montoya del Barcellona sono proseguiti ieri e a questo punto mancano veramente gli ultimi dettagli per ufficializzare altri due nuovi acquisti dopo quelli di Murillo, Miranda e Kondogbia. Cinque titolari che cambieranno il volto della squadra di Roberto Mancini in attesa di altri innesti, alcuni scontati come quello di Biabiany (svincolato) o in dirittura d'arrivo come Zukanovic del Chievo, ostacoli permettendo (fra le due società ballano 500mila euro oltre il cartellino di Schelotto e la Sampdoria ha provato a inserirsi, ma il difensore bosniaco vuole l'Inter: si chiude lunedì?). Il tecnico nerazzurro si aspetta ancora dei grossi innesti e il reparto che sarà ritoccato per ultimo sarà quel lo d'attacco dove solo Icardi e Palacio sono certi di rimanere e dove Mancini vorrebbe inserire due esterni per il suo 4-3-3 o 4-2-3-1. Il giovane Puscas partirà, così come Shaqiri è stato messo sul mercato: lo svizzero sarà ceduto se arriveranno 15 milioni (il prezzo del riscatto da versare al Bayern), ma anche se l'Inter riuscirà a prendere due esterni, altrimenti in caso di arrivo di una sola ala, Shaqiri potrebbe rimanere e il secondo acquisto offensivo sarà un giocatore più duttile che al momento risponde al profilo di Jovetic (mercoledì il suo agente Ramadani sarà in Italia e dovrebbe incontrare diversi club fra cui Inter e Juventus).

VECCHIO PALLINO - Per il reparto degli esterni Mancini continua a spingere su Salah, ma la situazione dell'egiziano con la Fiorentina non è ancora delineata e i nerazzurri, nell'attesa, si guardano intorno. Cuadrado resta un'alternativa cara, così come Perisic per cui il Wolfsburg chiede almeno 15 milioni. Per questo motivo sono tornati di moda altri nomi: da Nani del Manchester United (concorrenza turca) ad Aubameyang del Borussia Dortmund (piace molto, anche perché impiegabile non solo come ala, però costa tanto), ma soprattutto Pedro del Barcellona.

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