© www.imagephotoagency.itBOGLIASCO - La stagione della Sampdoria è ufficialmente iniziata ieri quando i primi sei giocatori blucerchiati (Palombo, Tozzo, Mesbah, Regini, Wszolek e Oneto) hanno effettuato i test atletici e le visite mediche. Oggi sarà il turno del resto della squadra, mentre domani la Sampdoria andrà in pellegrinaggio alla Madonna della Guardia, prima di partire per il ritiro di Ponte di Legno. Con gli acquisti di Moisander, Barreto, Viviano, De Silvestri, Bonazzoli e Cassani (oggi l'annuncio, l’ex Parma sostituirà De Silvestri, a lungo ai box per infortunio) la squadra di Walter Zenga sta piano piano prendendo forma: «Stiamo costruendo un buon gruppo - ha spiegato il neo tecnico blucerchiato - ma il mercato è ancora lungo e non dobbiamo farci prendere dalla frenesia. Quattro giocatori importanti sono già arrivati e l'acquisto di Cassani è fondamentale in attesa del recupero di De Silvestri. Altri giocatori altrettanto importanti sono stati riconfermati. Gli stimoli sono quelli giusti».
NIENTE SALDI - Adesso quindi si dovrà lavorare soprattutto sul reparto avanzato dopo la rescissione con Piovaccari, Bergessio, la cessione di Eto'o e il probabile addio entro la fine del mercato di Okaka. Nelle ultime ore, tra l'altro, la Sampdoria ha registrato anche un interesse della Roma per Luis Muriel, acquistato dai blucerchiati nell'ultimo mercato invernale dopo un lungo tira e molla con l'Udinese. Il presidente Massimo Ferrero però è stato chiaro: tutto ha un prezzo ma l'intenzione non è certo quella di svendere i suoi gioielli. Per questo dopo il prezzo fissato per Eder (15 milioni di euro) il numero uno della Samp ha stabilito anche una cifra stratosferica per il sudamericano: se la Roma lo vuole dovrà spendere 20 milioni di euro, con una plusvalenza per la Samp di quasi 10 milioni. Ma ora in ogni caso ora si sta lavorando sopratutto sul mercato in entrata e inevitabilmente, per completare il tridente blucerchiato, sono tornati a circolare i nomi Antonio Cassano, Giampaolo Pazzini, su cui è però piombato con forza il Verona, e Mario Balotelli: «A chi non piacerebbe allenare il "Pazzo"? - ha detto ancora Zenga a Radio 2 - Anche Cassano e Balotelli sono giocatori di grande talento che qualsiasi tecnico vorrebbe avere in squadra, ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo tante cose che sfuggono ai tifosi e non sempre si ottiene tutto. Comunque il mercato è ancora lungo». Per questo la Sampdoria continua a parlare con il Cesena per Gregoire Defrel. Il club romagnolo per il giocatore sta dando vita ad una vera e propria asta, con Bologna e Saint Etienne sempre interessate al francese. Ma l'acquisto più importante del mercato blucerchiato estivo potrebbe essere perfezionato proprio oggi quando nella sede di Corte Lambruschini arriverà la risposta dello Shakthar Donetsk all'offerta della Samp per il centrocampista Fernando: 8 milioni con pagamento biennale mente al giocatore è stato proposto un quadriennale da 1,3 milioni netti a stagione. Il club ucraino, dopo una lunga trattativa, potrebbe finalmente dire sì al club ligure e il giocatore brasiliano essere a Genova già domani per aggregarsi al resto del gruppo. Del resto proprio lo stesso Fernando ha già fatto sapere allo Shakthar di non gradire altre destinazioni se non quella blucerchiata e difficilmente il club andrà al braccio di ferro con il suo giocatore. Anche perché il resto della squadra è già partita per il ritiro. Intanto la Samp, al netto delle difficoltà in essere a trattare con il Catania, per la difesa cerca di stringere per lo slovacco Norbert Gyomber.
Paola Balsomini