Isla, Martinez e soci: Marotta deve limare la Juve

Il club bianconero ha una squadra (con riserve) da smaltire. Marotta e Paratici al lavoro su oltre undici “esuberi”
Isla, Martinez e soci: Marotta deve limare la Juve© EFE

TORINO - A volte ritornano. Tendenzialmente quando finisce il prestito, ritornano. Chi? Mauricio Isla, ad esempio. Ma pure Jorge Martinez, proprio lui e ancora lui. Eppoi tanti altri: Sorensen, Magnusson, Troisi, Fausto Rossi... Tutti elementi, cioè, che  transitano rapidamente alla casa madre per esser poi dirottati altrove (in maniera definitiva o meno), unendosi al gruppone di elementi con le valigie pronte: vuoi perché non esattamente al centro del progetto, vuoi perché smaniosi di avere più spazi, vuoi in ottemperanza alla necessità di implementare il tesoretto da reinvestire in campagna acquisti. 
Insomma, una nutrita schiera di elementi che gravitano attorno alla prima squadra (e non consideriamo, poi, tutta la galassia di baby che però tutto sono, tranne che da sbolognare) e che occuperanno buona parte delle energie di Beppe Marotta e Fabio Paratici in questa estate.

Formazione
Ce n’è per allestire una squadra più riselve: metti Fiorillo in porta; Magnusson, Marrone e Ogbonna in difesa; Isla, Rossi, Buchel, Troisi e De Ceglie a centrocampo;  Llorente e Jorge Martinez in attacco.  Alla salvezza si può puntare senza problemi... In verità, però, più che alla salvezza in campo, marotta e Paratici punteranno alla salvezza in termini di bilancio. L’obiettivo è quello - inevitabile - di sgrossare una rosa quantomai ottima e abbondante (che sfiora quota 40 elementi al momento tesserati), a maggior ragione considerando che per regolamento i club iscritti alla Serie A potranno inserire in organico un massimo di 25 elementi, più eventualmente altri quattro ragazzi cresciuti nel vivaio.
Vien da sé che in taluni casi sarà più semplice procedere, piuttosto che in altri. La partenza di Angelo Ogbonna è prossima ad essere definita: in base all’ultimo rilancio di Everton o West Ham (le due società duellanti), a quanto pare pronte anche a varcare quota 10 milioni di euro pur di aggiudicarsi l’ex difensore granata, il cui addio può davvero essere questione di ore. 
E crescono anche le quotazioni anche di Mauricio Isla, non riscattato dal Qpr dopo il prestito, ma autore di una buona Coppa America valsa per lui quale eccellente vetrina per i club di Liga e Bundesliga: Villarreal e Real Sociedad, Borussia Moenchengladbach o Bayer Leverkusen hanno contattato l’entourage del giocatore e la Juventus, che chiede 10-12 milioni di euro per il cartellino dell’esterno cileno. 

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