© www.imagephotoagency.itMILANO - L'Inter gioca su due tavoli sull'asse Wolfsburg-Madrid. Trattative caldissime, quelle per Perisic e Mario Suarez. Roberto Mancini attende che la sua squadra venga sistemata anche dalla cintola in su e attende con ansia novità. Il ds Ausilio, dopo aver inviato al collega Klaus Allofs l'offerta ufficiale per Perisic, è pronto a volare a Madrid per provare a chiudere Mario Suarez. Anche ieri i colloqui con la dirigenza dell'Atletico sono stati continui e proficui. La strada aperta dalla trattativa Miranda è un'ottima base di partenza, anche perché a questa va aggiunta la volontà del centrocampista che è lusingato dall'idea di tuffarsi in una nuova avventura in nerazzurro. La speranza dell'Inter è che effettivamente, una volta seduto al tavolo con l'Atletico, Ausilio riesca a includere nell'affare pure il cartellino di Shaqiri che, dopo essere transitato da Bayern e Inter, probabilmente non farebbe le barricate qualora venisse venduto all'Atletico. In questo caso, considerato che lo Stoke avrebbe pagato 17 milioni lo svizzero e che la clausola rescissoria di Suarez è pari a 12 milioni, dovrebbe essere stabilito un conguaglio a favore dell'Inter, ma questi sono discorsi prematuri perché il primo obiettivo di Ausilio è aggirare la clausola (andrebbe onorata in 60 giorni) e, una volta recepita la proposta dell'Atletico, shakerarla tra diritti e/o obblighi di riscatto, clausole e bonus per far sì che l'operazione possa essere contabilizzata nel bilancio 2017/18.
MELO IN STAND BY - Al momento, l'Inter non prende considerazione altre opzioni per il centrocampo pur sapendo che Felipe Melo è sempre pronto a dire sì (accordo biennale a 2,5 milioni raggiunto da tempo): il nome del brasiliano non è stato incluso tra quelli in partenza per il ritiro estivo e in Turchia scrivono di Rene Krhin come possibile contropartita. L'Inter, al momento, è concentrata soltanto su Suarez anche se i rapporti tra i due club potrebbero favorire una joint venture magari approfittando dell'amichevole fissata per il 2 agosto a Istanbul quando, una volta concluso il ritiro di Brunico e la tournée in Cina, Mancini avrà le idee chiare su quali potrebbero essere i giocatori in esubero.
IL FRONTE TEDESCO - Inter che già tra oggi e domani contatterà nuovamente il Wolfsburg dopo aver spedito l'offerta ufficiale per Perisic: che prevede 2 milioni per il prestito biennale con diritto di riscatto a 13 milioni che diventerebbe obbligatorio quando il giocatore avrà raggiunto un certo numero di presenze. Al pacchetto vanno aggiunti altri 2 milioni di bonus. Anche in questo caso, il club nerazzurro ha dalla sua il sì del giocatore, il nodo è legato sulla formula: i tedeschi hanno risposto che trattano solo una cessione definitiva del croato.