TORINO - La conferma arriva direttamente da Agnelli: «Poco fa Allegri ha firmato il nuovo contratto». Un lunedì caldissimo per la Juventus, ma Flegetonte non c'entre. Nel Marchisio Day (ore 17 allo Stadium presentazione del nuovo contratto con Andrea Agnelli in conferenza congiunta al centrocampista), Massimiliano Allegri è in sede per parlare con Marotta. Di contratto naturalmente, ma non solo. I due avevano già avuto un lungo faccia a faccia qualche settimana fa per pianificare il mercato e stringersi la mano sul rinnovo. Oggi hanno discusso i dettagli e c'è stata fisicamente la firma del fatidico pezzo di carta che dovrebbe legare Allegri alla Juventus fino al 2017, quest'anno e il prossimo: niente legami lunghi, insomma, in linea con la politica bianconera, ampianente condivisa da Allegri.
Un anno in più assieme: grazie @juventusfc, non vedo l'ora di ricominciare!
— Massimiliano Allegri (@OfficialAllegri) 6 Luglio 2015
PUNTO DI MERCATO - Ma al di là del contratto (che dovrebbe far guadagnare a Max 3,7 milioni a stagione più i bonus, più di tutti gli allenatori di Serie A), il tecnico e l'amministratore delegato della Juventus hanno discusso di mercato, fin qui concordato e già piuttosto avanti. Marotta ha aggiornato Allegri sulle trattative in corso, sia in entrata che in uscita, e in particolare i due si sono concentrati sul trequartista di cui Allegri ha ribadito l'assoluta necessità. Tutto dipende dalle cessioni: Oscar, per esempio, resta in cima alla lista dei desiderata dell'allenatore, ma il Chelsea vuole almeno 35 milioni di euro. Soldi che Marotta potrebbe raggranellare con la vendita di Arturo Vidal al Real Madrid, qualora la "trattativa fantasma" che per ora vedono solo i cileni dovesse improvvisamente prendere corpo. L'alternativa al trequartista rimane un'ala offensiva e Marotta ha informato Allegri delle ultime evoluzioni del discorso su Cuadrado.