© ANSATORINO - Si sapeva: ma adesso è ufficiale. E solenne. Non ci saranno cerimonie di presentazione ma da ieri Simone Zaza è della Juve e va a impreziosire un reparto offensivo già composto da Morata, Dybala e Mandzukic. Llorente e Coman sono in partenza. Il bomber del Sassuolo, 24 anni, fisico da corazziere con i suoi 186 cm per 81 kg è stato pagato 18 milioni. Ma alla fine i bianconeri tireranno fuori otto milioni pagabili in tre anni. Perchè nel 2013 il Sassuolo ha pagato 2,5 milioni per la comproprietà e l’anno successivo 7,5 per riscattarlo completamente. Dieci in tutto. Ora ne prende 18 ma la differenza, come detto prima, è di otto. Probabilmente nell’operazione c’è pure Berardi che rimane ancora una stagione in Emilia.
L'UOMO DI CONTE - Simone Zaza, se sta bene e se in bianconero riuscirà a ritagliarsi dello spazio importante, sarà il titolare della Nazionale italiana. Antonio Conte crede molto in lui e l’ha sempre fatto giocare. E’ un attaccante vecchia maniera che sfonda le difese avversarie. Lui stesso, in più di un’occasione, ha dichiarato che prende a botte i difensori per farsi largo. Uno che sa il fatto suo e che è arrivato in un grande club dopo aver fatto la gavetta. Comincia con l’Atalanta dove si è messo in evidenza nel settore giovanile. La svolta, però, arriva il primo luglio del 2010. Da svincolato sottoscrive un contratto di quattro anni con la Sampdoria. Parte dalla Primavera ma il 16 febbraio 2011 esordisce con la maglia blucerchiata durante il derby col Genoa entrando a 12 minuti dalla fine al posto di Dessena. La stagione dopo viene dato in prestito alla Juve Stabia, poi va a Viareggio dove gioca sedici partite e segna 11 gol.
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