Rossi carico: «Bologna non è tappa intermedia»

Il tecnico: «Con la società ci siamo trovati d'accordo sul modificare profondamente la rosa rispetto alla scorsa stagione, ho indicato ruoli e caratteristiche dei giocatori di cui necessito»
Rossi carico: «Bologna non è tappa intermedia»© /AGENZIA ALDO LIVERANI Sas

BOLOGNA - Delio Rossi ha preso parola nel ritiro di Castelrotto. I suoi concetti sono schietti e diretti: "Con la società ci siamo trovati d'accordo sul modificare profondamente la rosa rispetto alla scorsa stagione, ho indicato ruoli e caratteristiche dei giocatori di cui necessito. Rossettini è un giocatore di esperienza, ha le qualità tecniche e morali per fare parte del Bologna e integrarsi in questo gruppo. Rizzo è un ragazzo di grande corsa e con ampi margini di miglioramento, ha le caratteristiche adatte a un centrocampo a tre che sarà la nostra base, insieme alla difesa a quattro. Mirante è un portiere affidabile, con tanta voglia di riscatto dopo una stagione così particolare. Per mia forma mentale, ogni anno si riparte da zero, quindi anche i giocatori in rosa già dall'anno scorso partono alla pari con i nuovi arrivi".

 

LA PRIORITA' - "Sul mercato stiamo valutando tutte le situazioni dove ci si può migliorare, con priorità all'asse centrale che è il fulcro della squadra - sottolinea Rossi - In ritiro in questo momento si lavora molto sulla quantità, il discorso tattico lo affronteremo gradualmente. Le amichevoli per me sono semplicemente un allenamento, mi interessa mettere benzina nelle gambe. Io mi fido molto della mia società e del mio direttore sportivo, non mi innamoro dei giocatori. Vorrei che questi ragazzi pensassero a Bologna come a una tappa di arrivo, non intermedia, io sono orgoglioso di essere qui e di fare parte di tutto ciò"

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...