Lucescu: «Milan, Ibra e Luiz: da paura!»

L'allenatore dello Shakhtar Donetsk: «Se il Milan li affianca, assieme possono fare grossi danni alle difese avversarie»

MILANO - Oggi pomeriggio sbarca a Milano Luiz Adriano. L'attaccante brasiliano è stato acquistato dal Milan a titolo definitivo dallo Shakthar Donetsk per otto milioni di euro e nel corso delle prossime ore si metterà a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Suo grande estimatore è stato Mircea Lucescu, che lo ha allenato proprio nel club ucraino e che ne delinea un profilo preciso e dettagliato.

Mister, oggi inizia l'avventura di Luiz Adriano al Milan. Come vede il suo ex bomber nel campionato italiano? «Sono convinto che ha tutte le qualità per fare bene. Poi molto dipenderà dalla fase di adattamento al Milan e alla Serie A. Arriva in un campionato molto impegnativo, ma lui ha tutto per imporsi».

Quali sono i suoi punti di forza sotto l'aspetto tecnico? «Nel complesso è un giocatore molto forte. È rapido, aggressivo, bravo anche sulle palle alte ed è un opportunista vero dentro l'area di rigore. Qui allo Shakthar era il finalizzatore del nostro gioco, visto che noi qui attuiamo un calcio molto offensivo. Lui era il giocatore sul quale si appoggiava tutta la nostra linea offensiva e credo che anche al Milan potrà assumere quel ruolo». [...]

E un eventuale tridente con Ibrahimovic? «Va beh, se Zlatan dovesse tornare al Milan, lui e Luiz Adriano in coppia, e aggiungiamoci anche Bacca, potrebbero fare dei danni inimmaginabili alle squadre avversarie (ride). Sarebbe un attacco super, che potrebbe proiettare il Milan verso le zone alte della classifica».

Il reparto offensivo rossonero è molto affollato, Luiz Adriano può temere la concorrenza dei compagni di reparto? «Assolutamente no. Lui è abituato a guadagnarsi il posto in squadra, lavorando duramente in allenamento. Anche qui allo Shakthar ha spesso avuto dei concorrenti agguerriti come, ad esempio, Brandao e Devid, ma alla fine lui è sempre rimasto ed ha conquistato la maglia da titolare».

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