© www.imagephotoagency.itROMA - Walter Sabatini è in Inghilterra, ma per ora Edin Dzeko può attendere: il club giallorosso ha decido di mettere in stand by la trattativa, speando che il City abbassi le pretese economiche per il bosniaco. Nel frattempo, è necessario garantirsi la liquidità per l'eventuale rilancio, cedendo i calciatori ritenuti in esubero, sempre nella consapevolezza che nel caso non ci si riuscisse, ci sarebbe sempre il piano B (Romagnoli). Così, il nuovo blitz inglese del ds è servito soprattutto per le cessioni: Destro, Gervinho, Doumbia e Ljajic sono in cerca di acquirenti. Qualcuno si è fatto avanti, ma è ancora tutto da stabilire: il West Ham ha chiesto informazioni sia per Gervinho (seguito anche dal Galatasaray) sia per Destro (che piace anche all'Aston Villa). Per il centravanti, il club inglese ha proposto un prestito con diritto di riscatto, idea che non piace nè alla Roma, nè al calciatore, che in realtà aspetta ancora la Fiorentina. L'Aston Villa vorrebbe Ljajic, ma il serbo non gradisce la destinazione. Doumbia continua ad essere richiesto dal Watford, ma la richiesta di visto pervenuta al consolato russo, lascia pensare che le destinazioni più probabili siano Cska o Spartak.
RITORNO DI FIAMMA - Ma Sabatini era a Londra anche per seguire alcune piste, nuove e vecchie. Nel mirino c'è Mohamed Salah ad un passo dai giallorossi sei mesi fa, prima che gli si preferisse Doumbia. Ora la Roma ci riprova o, almeno, si tiene informata sull'evolversi della questione tra l'egiziano e la Fiorentina. Ieri Sabatini ha parlato col Chelsea e con l'entourage del calciatore, pur sapendo che c'è anche un accordo in ballo con l'Inter. E proprio con i nerazzurri ci si contende anche Thilo Kehrer, difensore classe '96, svincolatosi dallo Schalke 04.
ROMERO - Nel frattempo, però, un accordo che si riteneva già concluso è invece tornato in bilico: nei giorni scorsi, infatti, la Roma aveva trovato l'accordo con Sergio Romero: biennale da 2 milioni compresi i premi. Ma l'argentino ora sta trattando anche con lo United, che rischia così di beffare i giallorossi.