NAPOLI - L'intesa tra Astori ed il Napoli vacilla. Anzi, rischia di saltare definitivamente se nelle prossime 24 ore non arriverà la firma. L'aut aut l'ha posto il ds Giuntoli, anche se il difensore si è dichiarato stufo dei continui rinvii da parte del Napoli. Vigorelli, uno degli agenti di Astori, ha cominciato la mediazione per provare a ricomporre una frattura la cui genesi è di difficile individuazione.
PROBLEMA SPONSOR - Sicuramente, un ruolo negativo lo ha giocato la lunga querelle sul contratto con lo sponsor tecnico del difensore, che il Napoli voleva fosse rescisso. Braccio di ferro conclusosi con una sola concessione ad Astori: indossare gli scarpini della Puma. Ma il ritardo nell'arrivo dei documenti ha indispettito il difensore, poi rientrato a Roma. Nella crisi, allora, può inserirsi la Fiorentina, alla ricerca del sostituto di Savic e finora alla finestra visti i buoni rapporti con De Laurentiis. Le alternative non cambiano: c'è Bartra, che però viene considerato incedibile dal Barcellona, mentre per Maksimovic, Cairo cederebbe davanti a 20 milioni. Nel mirino anche Tonelli dell'Empoli ed Oikonomou del Bologna, entrambi molto graditi a Sarri.
VRSALJKO E SALAH - Riguardo Vrsaljko, ieri Giuntoli ha incontrato Angelozzi ed ha presentato una nuova offerta: 9 milioni più 2 di bonus ed il prestito con diritto di riscatto di El Kaddouri. Proposta rifiutata dai neroverdi, che pretendono almeno 11 milioni di base fissa. Per Salah, invece, c'è un'offerta ufficiale presentata da De Laurentiis via mail al Chelsea: 22 milioni pagabili in due rate, più 2 di bonus legati alla qualificazione in Champions.