Juve, Draxler avanza a colpi di bonus

Si lavora su incentivi più sicuri e modalità di pagamento. L’entourage del tedesco sta avvicinando Juve e Schalke
Juve, Draxler avanza a colpi di bonus© www.imagephotoagency.it

TORINO - Draxler vuole la Juventus e gli uomini del suo entourage stanno facendo di tutto per accontentarlo. Il manager del gioiellino dello Schalke 04, Roger Wittmann, qualche passo significativo lo ha già compiuto. Il primo risultato è stato quello di riattivare il canale tra i due club dopo il raffreddamento degli ultimi giorni. Ma l’obiettivo principale resta quello di trovare un punto di incontro tra la richiesta tedesca (30 milioni) e la prima offerta della Juventus (15 milioni più 5 di bonus). Per avvicinare Schalke e bianconeri si sta lavorando su formule nuove e più efficaci. Allo studio ci sono una serie di incentivi più sicuri per il club tedesco e delle modalità di pagamento dilazionate nel tempo e quindi più vantaggiose per le casse bianconere. Un passo in avanti da una parte e un passo indietro dall’altra per ridurre i 10 milioni che attualmente dividono le due società nella trattativa per il 21enne campione del mondo. Buoni propositi portati avanti sottotraccia, a conferma che Draxler resta caldissimo sulle frequenze dei campioni d’Italia. Sfumata la possibilità di imbarcare il trequartista sull’aereo che oggi condurrà la comitiva bianconera a Shanghai, adesso gli uomini mercato di Corso Galileo Ferraris sperano di regalarlo ad Allegri al ritorno dalla Supercoppa, magari in tempo per il vernissage di Villar Perosa del 19 agosto. Motivo per cui, nonostante le distanze, i colloqui tramite i soliti intermediari continueranno anche nei prossimi giorni. E se Paratici scorterà immediatamente la squadra in Oriente, Marotta raggiungerà la Cina soltanto a metà settimana.

PRETATTICA - Intanto, da Gelsenkirchen, continuano a giungere messaggi, la maggior parte dei quali frutto di una precisa strategia di mercato su Draxler. Dopo le dichiarazioni del ds Horst Heldt, del numero uno Clemens Tönnies, ieri è stato il turno di André Breitenreiter. Come i due dirigenti, anche il tecnico dello Schalke ha voluto ribadire la ferma volontà del club di trattenere il giocatore a Gelsenkirchen e di non voler più aprire un tavolo di trattative con la Juventus.

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