© Lapresse / EFETORINO - «Mascherano vorrebbe provare una esperienza in un grande club italiano». I sorprendenti spifferi dei giorni scorsi emersi dall’Argentina trovano nuove conferme. Stavolta a riportare il pensiero del leader del Barcellona è Gustavo Mascardi, negli ultimi tempi tra i protagonisti dei trasferimenti milionari di Juan Iturbe alla Roma e Paulo Dybala alla Juventus. Mascardi, oltre che un noto intermediario, è uno dei consiglieri di punta di Mascherano e rappresenta per l’Italia Walter Tamer e Adrian Alejandro Barbini, i procuratori del giocatore: «Nelle scorse settimane - racconta Mascardi a Tuttosport - ho parlato con Mascherano e con Tamer, uno dei suoi agenti. Mi hanno chiesto di provare a cercare una grande squadra di serie A perché Javier vorrebbe concludere la propria carriera europea vincendo con un club italiano. Con il Barcellona non ci sono problemi, anzi... lì è un leader. Semplicemente Mascherano, come molti argentini della sua età, è cresciuto seguendo il campionato italiano e dopo aver giocato in Inghilterra e vinto tutto in Spagna, adesso sarebbe affascinato da una avventura in Italia. Non è una questione economica, del resto ha già rifiutato ricche proposte dalla Premier e dalla Ligue1. Javier ha un gran rapporto con il presidente del Barcellona e in tal senso è fiducioso che, di fronte a una richiesta importante dalla serie A, non verrebbe ostacolato visto tutto quello che ha dato per la maglia blaugrana. In caso contrario continuerà a lottare come sempre per il Barça».
Muro Barcellona
Quello che non dice Mascardi, filtra da ambienti argentini vicino al jolly dei campioni d’Europa. Tra Mascherano e il presidente Bartomeu esisterebbe una sorta di “patto tra amici”. Per quanto riguarda le possibili cifre si parla di 10-15 milioni per il cartellino e 4 anni di contratto per il giocatore, che attualmente ha un accordo con i catalani fino al 2018. Vista così, sembrerebbe molto più che una buona opportunità, dal momento che si tratta di un profilo esperto, vincente (2 Champions in bacheca) e dotato di grande personalità e carisma. Mascherano è effettivamente tentato dall’Italia, però al Barcellona sta bene e per questo non è intenzionato a ricorrere a giochetti di mercato per facilitare un suo addio dal Camp Nou. L’eventuale trasferimento sarebbe concordato con il presidente.
Convincere i vertici catalani al momento sembra tutt’altro che semplice. Se ne è reso conto anche Giuseppe Marotta: l’ad bianconero, a caccia di un centrocampista per sostituire Vidal, nei giorni scorsi ha chiamato i colleghi del Barcellona, incassando però un cortese “non vendiamo Mascherano”. Luis Enrique stravede per l’argentino e lo considera fondamentale tanto in campo (può giocare sia in difesa sia mediano) quanto per gli equilibri del gruppo. L’ex Liverpool è un personaggio carismatico, di quelli che trascinano i compagni. E’ anche per queste caratteristiche che Mascherano è entrato nei radar bianconeri. In un’estate di ricambio generazionale, uno come il guerriero di San Lorenzo potrebbe compensare la perdita di leadership causata dagli addii di Pirlo, Tevez e Vidal. Su Mascherano, in realtà, stanno facendo ragionamenti anche altre big italiane: dall’Inter di Mancini (ora in azione su Melo) al Milan e soprattutto la Roma, che oggi sfiderà il Barcellona per il trofeo Gamper. A margine del test del Camp Nou non è escluso un contatto tra i giallorossi e l’entourage dell’argentino.