Il Bologna raddoppia. C’è Taider con Giaccherini

TORINO - Un ko alla prima a Roma contro la Lazio, un altro ben più grave in casa contro il Sassuolo: le prime due giornate di campionato hanno messo in evidenza i limiti di un Bologna che, nelle ultime battute del mercato, sta accelerando per allestire una squadra che non tradisca le aspettative montate nell’ambiente dopo l’acquisto del club da parte del facoltoso imprenditore statunitense Joey Saputo. E così, nel giorno in cui viene depositato il contratto di Mounier, il ds Pantaleo Corvino ottiene sia Saphir Taider dall’Inter che Emanuele Giaccherini dal Sunderland. Il primo arriva in prestito oneroso (1 milione), con riscatto obbligatorio che porterà nelle casse dell’Inter un altro milione in caso di salvezza dei rossoblù, e un altro se il franco-algerino collezionerà il 50% di presenze in campionato rimanendo in campo per almeno 45’. Giaccherini, invece, arriva in prestito secco per una stagione.

 

Rebus José Mauri - All’attivismo del Bologna fa da contraltare la difficoltà del Napoli a reperire un difensore: ieri c’è stato l’incontro con il Genoa per Sebastien De Maio, ma per ora la fumata è grigia. Continua, intanto, la caccia al centrocampista individuato in Vecino della Fiorentina: i viola vanno avanti a chiedere 12 milioni. Il Carpi per l’attacco ha la strada in salita per Amauri, e fatica pure a mettere le mani su Sergio Floccari (il nodo è l’ingaggio della punta). A centrocampo è lotta con Chievo e Atalanta per José Mauri, mentre dal Genoa gli emiliani sperano di avere Isaac Cofie. L’Empoli ha in mano Marko Livaja, mentre l’Udinese - a caccia di un centrocampista che possa sostituire l’infortunato Guilherme -, ci prova per Carlos Carmona dell’Atalanta.