© optima foto FOTO OPTIMA-AG ALDTORINO - Antonini, Milanovic, Caturano, Altobelli, Petagna - solo per citare i colpi degli ultimi dieci giorni - non erano stati che l'antipasto. L'Ascoli sta sfruttando fino in fondo la finestra di mercato supplementare concessa alle squadre ripescate. E così i marchigiani hanno definito l'innesto di un bomber tra i più esperti della categoria come Daniele Cacia, che con le 11 reti firmate lo scorso anno al Bologna (preziose per la promozione in A dei rossoblù) ha superato quota 100 in serie B (è a quota 102), e ripetendo il numero di reti dello scorso campionato il 32enne calabrese entrerebbe nella Top 5 storica del campionato.
Volata per Casarini
Divenuto un esubero proprio per "colpa" di un ascolano come Mattia Destro - tanto che Cacia è stato escluso dalla lista dei 25 del Bologna - il bomber calabrese che era stato vicino a Pescara e Bari ha accettato la corte dei marchigiani. Il trasferimento dal Bologna all'Ascoli è a titolo definitivo e Cacia firmerà un accordo biennale. Ma i bianconeri non si fermano qui, visto che ieri il centrocampista sloveno Goran Cvijanovic - proveniente dai croati del Rijeka - ha svolto le visite mediche. Assieme a Cvijanovic, che proprio ieri ha festeggiato i 30 anni, è in arrivo il 23enne Federico Angiulli, ex Avellino e Reggiana.
Ma l'Ascoli sembra cercare ancora un difensore: non è chiusa la pista dell'atalantino Canini, lui pure escluso dalla lista dei 25, in alternativa c'è il giovane Del Fabro, del Cagliari. A centrocampo, invece, piace Federico Casarini, svincolato reduce dalla promozione in A con il Bologna: il 26enne ex Lanciano era stato seguito anche dal Novara, interessato ad un centrocampista di sostanza dopo il no di Marcel Buchel, andato all'Empoli proprio nelle ultime ore della sessione chiusa il 31 agosto.