© www.imagephotoagency.itMILANO - Come Balotelli, non gioca dal 27 settembre. Peccato, però, che Nigel De Jong nell'ultimo mese e mezzo non abbia avuto a che fare con la pubalgia. L'olandese, da quando Mihajlovic ha deciso di puntare su Montolivo davanti alla difesa, non ha più visto il campo, rimanendo in panchina nelle ultime sei giornate. L'ultima gara, appunto, è Genoa-Milan del 27 settembre, partita per altro durata solo 45 minuti perché sostituito all'intervallo per ragioni tattiche. Una situazione del genere, ovviamente, non può andare avanti molto a lungo.
PISTA TEDESCA - E’ impensabile che De Jong, vice-capitano della squadra e contratto da 3 milioni di euro, rimanga a fare il panchinaro alle spalle di Kucka o Poli. A 31 anni - li compirà il 30 novembre - De Jong non è però facilmente cedibile. Essendo arrivato a parametro zero, il Milan potrebbe accontentarsi di pochi milioni per lasciarlo andare via, ma ad oggi non sembrano esserci società interessate (il Manchester United lo aveva cercato nell’estate 2014). Il Werder Brema pare lo voglia, ma solo in prestito, soluzione che il Milan potrebbe prendere in considerazione solo in presenza di un obbligo di riscatto.
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