TORINO - Non è un caso che il braccio di ferro si stia riproponendo anche nella finestra invernale che verrà ufficialmente aperta lunedì 4 gennaio. Il testa a testa sembra destinato a ripetersi e diventare ancora più intenso nei prossimi giorni, intanto si registra un nuovo capitolo. Dopo Natale infatti dalla Francia sono rimbalzate voci insistenti di uno “scontro” di mercato tra Juventus e Inter per Lassana Diarra, centrocampista di 30 anni dell’Olympique Marsiglia con trascorsi anche nel Real Madrid.
NUOVO INCROCIO - Nei giorni scorsi si è riproposta una situazione simile: altro duello tra Juventus e Inter, con il Milan in qualità di terzo incomodo. In questo caso l’oggetto del desiderio è Adrien Rabiot, giocatore completamente differente rispetto a Diarra, con il quale in comune, di fatto, ha solo la nazionalità. Diverso sotto il profilo tecnico e tattico e pure per quanto concerne la carta di identità, il centrocampista è in uscita dal Psg. Non è il jolly di esperienza che servirebbe alla Juve (e non potrebbe essere inserito in Champions League), però attenzione: è un vecchio pallino della dirigenza bianconera che sarebbe disposta anche a investire su un ragazzo di 20 anni di grande prospettiva. Il nodo della questione è la formula: Rabiot ha chiesto al club la cessione, anche in prestito, a patto però di trovare una sistemazione che possa consentirgli di avere continuità di impiego (con magari la possibilità di strappare una convocazione nella Francia per l’Europeo che disputerà in casa da giugno). Il Psg invece valuta la vendita a titolo definitivo su una cifra non inferiore ai 10 milioni.