Calciomercato Juventus, Rugani è blindato: non lascia, raddoppia

TORINO - Altro che andarsene al Napoli o alla Sampdoria. Daniele Rugani resta a Torino, blindato dalla dirigenza e dall’allenatore, che lo vogliono in bianconero per farlo crescere e costruire con lui e gli altri giovani talentuosi un nuovo ciclo vincente. Non solo: dopo tre mesi e mezzo trascorsi in panchina, tanto che alcuni lo consideravano ormai finito nel dimenticatoio, il difensore ha finalmente avuto spazio prima della pausa con due partite consecutive in campo, nelle quali ha ripagato la fiducia di Massimiliano Allegri. E alla ripresa, potrebbe triplicare contro il Verona visto l’acciacco che ha colpito Andrea Barzagli e la conquistata stima del tecnico livornese, che ha deciso di puntare su di lui.

IN ASCESA - Non è stato un inizio semplice per il giovane arrivato dall’Empoli. I cambiamenti estivi hanno rivoluzionato la squadra, c’è stato perciò bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi e inserirsi nello scacchiere bianconero. Avere davanti il trio difensivo azzurro (Barzagli, Bonucci e Chiellini) è importante perché si può imparare molto dai loro movimenti e dalla loro intesa, ma nello stesso tempo è difficile scalzarli e quindi avere qualche possibilità di giocare. L’avvio negativo della stagione ha fatto il resto: Allegri non ha voluto gettarlo nella mischia nel momento di difficoltà della squadra per evitare di bruciarlo. Così Rugani ha aspettato, dopo un debutto di appena due minuti nel finale di Juventus-Siviglia in Champions, silente. Mai una polemica, mai un accenno di insofferenza o insoddisfazione, concentrato soltanto a lavorare sodo e a imparare il più in fretta possibile. E a metà dicembre il debutto da titolare in Coppa Italia contro il Torino e quasi un tempo (al posto di Barzagli) contro il Carpi nell’ultima giornata dell’anno.

Il Napoli, come la Samp, si deve rassegnare: l’offerta di 25 milioni presentato dal club partenopeo, che avrebbe voluto accontentare Sarri, allenatore di Rugani all’Empoli, è stata rispedita al mittente. Troppo pochi per il difensore, che ne vale almeno 30 e che non è neppure sul mercato.

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