© ANSATORINO - Dove va Simone Zaza? Sostanzialmente dove vuole lui, perché se il bomber di scorta della Juventus dovesse decidere di forzare la situazione e chiedere con energia di essere ceduto almeno in prestito, alla fine la dirigenza potrebbe anche accontentarlo, un po' per non avere problemi di "scontenti" dentro lo spogliatoio e un po' per farlo crescere ulteriormente e ritrovarselo ancora più "pronto" a fine stagione. E siccome Marotta non vorrebbe cederlo e vorrebbe lasciare il perfetto reparto offensivo costruito in estate così com'è, la decisione spetta sostanzialmente a Zaza. Che per la cronaca è indeciso.
IL DUBBIO - Da una parte ha la possibilità di fare parte di un gruppo che andrà all'assalto dello scudetto, della Champions League e della Coppa Italia, un gruppo nel quale, nonostante parta come quarta punta, è riuscito a ritagliarsi un suo spazio e segnare cinque reti. Dall'altra ha la possibilità di trovare continuità, per esempio al West Ham. Di sicuro la seconda opzione potrebbe dargli qualche possibilità in più di convincere Conte a portarlo all'Europeo, ma comporta anche dei rischi: l'ambientamento in un campionato nuovo è un'incognita e alla fine la scelta potrtebbe rivelarsi un autogol, perché giocare altre dieci partite nella Juventus (magari segnando altri cinque gol) potrebbe dargli più visibilità ed esperienza che una mezza stagione a Londra, con il rischio di fare panchina in Premier. A questo penserà il bomber durante il suo cenone di fine anno, presto deve prendere una decisione...