© Marco CanonieroTORINO - Anno nuovo, tormentone vecchio. Togliamoci subito il dente: Pogba rimane alla Juve o parte?
In questo preciso momento le possibilità sono esattamente 50 e 50. Non è affatto scontato, cioè, che Pogba lasci la Juventus a fine stagione, anche se è un’ipotesi molto concreta. Nessuno, a partire da Pogba stesso e dal suo procuratore Mino Raiola, ha certezze al riguardo. Chi le ha e le spaccia come «notizie sicure» sta in realtà scommettendo, avendo il 50% di probabilità di indovinare.
Quando decideranno Pogba, Raiola e Marotta?
Nel corso dei prossimi sei mesi. E potrebbero prenderseli quasi tutti.
E cosa succederà nei prossimi sei mesi?
Intanto c’è da aspettarsi che l’abile Raiola scateni un’asta furibonda fra i grandi club d’Europa, in modo da portare le cifre al massimo possibile: sia quella dell’ingaggio per il suo ragazzo, sia quella del cartellino per la Juventus. Nel frattempo Pogba rifletterà su cosa si aspetta dal suo futuro.
Quali sono i club coinvolti nell’asta?
Solo quelli che possono permettersi di spendere più di 100 milioni per avere Pogba e tra i 7 e i 10 netti a stagione per l’ingaggio. Il cerchio si chiude a Barcellona, Real Madrid, Manchester United, Manchester City, Chelsea, Paris Saint Germain e Bayern Monaco.
Ma il Barcellona non aveva già un accordo con la Juventus o con il giocatore?
Non esistono accordi scritti e nemmeno intese di massima con nessun club, né da parte della Juventus, né da parte del giocatore. Il Barcellona gode del filo diretto fra Ariedo Braida e Beppe Marotta, che è sicuramente un’ottima base per trattare, ma non ci sono accordi e nessuno parte in pole position. L’eventuale corsa a Pogba verrà decisa da chi offre più soldi alla Juventus e la prospettiva (economica e sportiva) migliore al giocatore. Anche il PSG sembrava aver creato una pista preferenziale ma nessuno in questo momento può sostenere di avere in mano qualcosa che lo metta concretamente davanti alla concorrenza. A parte, forse, la stessa Juventus...