© LaPresseTORINO - La politica di scouting, sui giovani, è il marchio di fabbrica della Juventus che sta operando con particolare attenzione sul campionato di serie B anche in questa sessione di mercato. La Juve sta perciò facendo “piazza pulita” dei talenti che sono esplosi negli ultimi mesi. Alcuni sono già nelle mani bianconere. Si è scritto del diciottenne Rolando Mandragora, si è detto anche di Stefano Sensi, altro regista, 20 anni, del Cesena:passerà al Sassuolo in estate, con la Juventus in possesso di una prelazione sulla vendita futura del giocatore come successo in passato con Simone Zaza e come succederà a giugno con Domenico Berardi. In Emilia va anche l’attaccante Marcello Trotta, altro indiscusso talento della B: per lui la Juve avrà tempo di fare le valutazioni necessarie.
I PROFILI - I rapporti tra la Juventus e il Crotone sono eccellenti e già in passato ci sono state diverse collaborazioni tra i due club: un’operazione che interessa ai bianconeri è quella per Ante Budimir. Budimir è però al Crotone in prestito da un club di serie B tedesca, il St Pauli: c’è un diritto di riscatto attorno al milione che, eventualmente, il Crotone può esercitare per poi vendere l’attaccante in estate a una cifra decisamente più alta. Tuttavia su Budimir ci sono tante altre squadre, pure straniere: l’Arsenal ha addirittura “scomodato” gli scout per valutare il croato. Tra i bomber spicca anche Gianluca Lapadula del Pescara, altro giocatore finito nel mirino della Juventus. Altro gioiello sotto osservazione è Pierre Zebli, italoivoriano, 18 anni, esploso nel Perugia agli ordini di Pierpaolo Bisoli.