© Marco Alpozzi / LaPresseTORINO - Uno dei motivi per cui Immobile fece le proverbiali uova, nel Torino, fu sicuramente la presenza in squadra di Cerci, con le sue sgroppate, i suoi dribbling e i suoi movimenti spacca-difese. Ma anche El Kaddouri rappresentò un punto di forza, con 5 gol in 29 presenze. Nella scorsa stagione giocò persino di più, con 32 gettoni: e 3 reti. Tanto è vero che il Torino è tornato a bussare alla sua porta, mentre il Napoli insiste per Maksimovic.
OFFERTE PER MAKSIMOVIC - Per il centrale difensivo del Toro, De Laurentiis è salito fino a quota 22,5 milioni, grossomodo, tra parte fissa e bonus legati alle presenze (almeno 5) e alla qualificazione in Champions League del Napoli. Intanto il club granata si è detto disposto a investire 800 mila euro per il prestito del marocchino, con un diritto di riscatto intorno ai 5 milioni. Uno dei problemi per i granata, però, riguarda direttamente il giocatore, ambizioso e restio a lasciare un Napoli che sta lottando per lo scudetto e disputa l’Europa League. Si ricorderà: El Kaddouri non fece certo pressioni per restare a Torino, nella scorsa estate.
VARIABILE GAZZI- C’è poi sempre la mezzala Marquinho, in uscita dall’Udinese, nel mirino del Torino. I granata sono disposti a ingaggiarlo in prestito non oneroso, mentre l’Udinese insiste per un pagamento significativo. Un’eventuale accelerata dei friulani per Quagliarella lubrificherebbe immediatamente l’operazione. Mentre rimane in bilico Gazzi. Formalmente, il Torino lo ha tolto dal mercato: colpa del mancato arrivo di Tachtsidis. Ma il Cagliari non ha abbandonato le speranze di ingaggiarlo.