MILANO - Ever Banega è atteso in settimana a Milano per le visite mediche. Atto propedeutico per firmare il contratto che legherà l’argentino all’Inter per 3 anni a 3 milioni a stagione più un bonus alla firma di 2,6 milioni. Una trattativa in cui Javier Zanetti ha avuto un ruolo importante (lo stesso si può dire per la cessione di Guarin, favorita dai rapporti tra il vicepresidente nerazzurro e gli intermediari che hanno condotto in porto l’affare) e che assicurerà (finalmente) un centrocampista di qualità all’Inter. L’asse con il ds Ausilio è forte e sta producendo ottimi risultati visto che appena saranno disponibili verranno compilati i moduli per ratificare l’accordo con la Sampdoria per Soriano e che contestualmente sarà fatta un’offerta scritta a Lavezzi dopo che i procuratori del Pocho avevano già accettato la proposta verbale fatta dal direttore sportivo nerazzurro (biennale - con opzione per una terza stagione legata alla qualificazione Champions - da 3,5 milioni a stagione più bonus). Tra l’altro va fatta pure chiarezza sulla clausola delle 30 partite tra Banega e Siviglia, argomento che avrebbe potuto minare le sicurezze nerazzurre: la clausola c’è ma è a favore del giocatore. Alla trentesima presenza, Banega - qualora lo volesse - potrebbe chiedere, e ottenere, che il contratto in scadenza gli sia allungato di un’ulteriore stagione. Un’opportunità che l’argentino non ha alcuna intenzione di sfruttare.