© LaPresseMILANO- Alex Sandro pian piano sta diventando padrone della fascia sinistra della Juventus. Massimiliano Allegri sta dosando bene il minutaggio del brasiliano che, a inizio stagione, sembrava un oggetto misterioso. Nelle prime nove giornate Alex Sandro è rimasto in panchina in ben 6 circostanze giocando da titolare, per l’intera gara, solo contro Chievo Verona e Frosinone e mettendo in cascina un solo minuto contro il Napoli. I due grandi assist contro Torino e Milan hanno permesso alla Juventus di vincere entrambe le gare. Da quel momento in poi l’ex Porto si è ritagliato uno spazio importante trovando anche il gol in due circostanze, contro Udinese e Chievo Verona, ed ha sfornato un altro assist decisivo proprio domenica nell’ostica gara contro il Frosinone. Un assist vincente anche in Champions League nella vittoria per uno a zero contro il Manchester City di Aguero e Pellegrini.
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INVESTIMENTO PESANTE- La Juventus, in estate, ha investito una cifra importante per il cartellino di Alex Sandro: 26 i milioni di euro pretesi dal Porto, da sempre una bottega molto cara. Lo scarso rendimento di inizio stagione della squadra bianconera ha inciso molto sulle prestazioni del classe 91 che destò alcune perplessità iniziali per via dell’ingente somma spesa per portarlo a Torino. Cresciuta la Juventus, è aumentato il minutaggio di Alex Sandro e le sue prestazioni, soprattutto in fase di spinta, sono andate in crescendo, frutto che la dirigenza bianconera ci ha visto lungo sulle potenzialità di un giocatore importante che è anche nel giro della nazionale brasiliana. Allegri ha saputo gestire il talento di Alex Sandro che sta ripagando l'investimento fatto in estate e si candida a diventare titolare inamovibile in questo rush finale di stagione.