© LaPresseTORINO - A tredici giornate dalla fine, il Torino non è nella condizione di tirare già una riga per fare la somma, per fortuna dirà qualcuno, ma con l’obiettivo Europa ormai domiciliato nel mondo dei sogni e il rischio retrocessione quasi definitivamente allontanato, è il caso di sfruttare questa coda per capire meglio se nel prossimo campionato qualche riserva è all’altezza o no per trasformarsi in titolare. Del resto non si tratterebbe di esperimenti veri e propri, ma prove di tenuta che solo le partite ufficiali, quelle da tre punti, sono in grado di regalare. Questo tipo di discorso inevitabilmente punta i fari sulla chioma bionda di Pontus Jansson, svedesone che sinora ha dovuto mordere il freno visto che è l’alternativa non di un granata qualunque bensì del capitano del Torino, al secolo Kamil Glik. Dunque lo scorcio di campionato che ci porterà sino a metà maggio, dovrebbe regalare qualche soddisfazione in più allo scandinavo, anche per la situazione del polacco che a inizio mese ha festeggiato i 28 anni. Le voci che lo danno in partenza a fine stagione sono sempre più frequenti e ricorrenti e vanno così a sommarsi a quelle di questa estate, in cui sembrava che da un momento all’altro dovesse arrivare l’offerta giusta dalla Bundesliga. In realtà il potente difensore dal piede destro interessa e non poco un importante club italiano che quando scende in campo con la prima maglia veste le strisce rossonere. Già, il Milan di Mihajlovic per la prossima stagione ha puntato il polacco di Ventura per comporre una coppia centrale significativamente energica tra il numero 25 del Torino, piede destro e il giovane Romagnoli, che è mancino. Il fatto che il Milan giochi con la difesa a 4 non sarebbe un problema per Glik che nei primi anni granata era schierato proprio con i quattro in linea. Non è in antitesi il fatto che il Milan si sia già mosso anche all’estero, con il River Plate, per verificare la fattibilità dell’operazione che porterebbe a Milano il ventenne Emanuel Mammana, talento con prospettive interessantissime, ma con un curriculum giocoforza breve. Se il Milan riuscisse a qualificarsi per l’Europa ecco che potrebbero arrivare tutti e due.