© Massimiliano Vitez/Ag. Aldo LiveMILANO- Il Milan, sotto consiglio di Sinisa Mihajlovi, ci ha visto lungo con Alessio Romagnoli. Il centrale di Anzio si sta rivelando un ottimo prospetto, visto che ha solo 21 anni, e sta continuando ad inanellare ottime prestazioni, sia con la squadra rossonera che con l’under 21 di Luigi Di Biagio. Nella sfida di ieri, contro l’Irlanda, ha guidato la difesa in maniera impeccabile, ha segnato il gol del 3-1 ed ha propiziato l’autorete del definitivo 4-1 per gli azzurrini. Nella passata stagione, alla Sampdoria, ha avuto modo di confrontarsi con continuità con la Serie A e quest’anno con il Milan ha dimostrato di essere in grado di giocare senza problemi in una grande squadra.
POLEMICA- Nei giorni scorsi c’è chi ha criticato la scelta del commissario tecnico della Nazionale, Antonio Conte, di convocare Daniele Rugani e non Alessio Romagnoli al posto dell’infortunato Andrea Barzagli. Non perché il giocatore della Juventus sia inferiore al calciatore del Milan, ma per il semplice fatto che l’ex Roma gioca da titolare nel Milan di Mihajlovic, mentre l’ex Empoli è riserva nella Juventus di Allegri. Entrambi, però, saranno il futuro dell’Italia per i prossimi anni dato che la carta d’identità e le loro enormi qualità sono dalla loro parte.
GRANDE INVESTIMENTO- Galliani in estate strappò Romagnoli alla Roma per una cifra vicina ai 25 milioni di euro e da subito la critica ritenne eccessiva quella cifra per un calciatore di soli 20 anni che aveva alle spalle una sola stagione in Serie A. A distanza di sette mesi si può affermare che l’acquisto di Romagnoli, seppur a cifre elevate, è stato uno dei più azzeccati negli ultimi anni da parte del club di via Aldo Rossi che si ritrova in casa uno dei migliori difensori italiani. Ora, l’amministratore delegato rossonero dovrà lavorare sodo per mettergli a fianco un centrale di valore che gli permetta di fare ulteriormente il salto di qualità per rendere ermetica la difesa rossonera che ha, inoltre., un baby fenomeno in porta come Gianluigi Donnarumma che ieri, contro l’Irlanda, ha stabilito un record assoluto: il più giovane di sempre ad avere esordito con la maglia dell’under 21 italiana a soli 17 anni e 28 giorni.