NAPOLI - La corsa scudetto tiene in stand by la questione rinnovo legata a Higuain e Insigne. Una situazione troppo delicata che le parti hanno preferito rimandare a fine campionato, quando si conoscerà il nome del vincitore dello scudetto. Il Napoli in ogni caso ha già mandato dei messaggi all'attaccante argentino. La proposta non ha più segreti: rinnovo dal 2018 al 2020, con adeguamento verso l'altro da 5.5 milioni a 7.5 milioni a stagione. In più c'è ritocco della clausola rescissoria da 94 milioni a 105 milioni. Finora non è arrivata nessuna risposta dalla famiglia del Pipita. Domenica, intanto, il bomber staccherà il traguardo delle 100 presenze con la maglia del Napoli. C'è fiducia nell'ambiente azzurro. Il rischio potrebbe arrivare a fine maggio dal Bayern (Lewandowski è finito nell'orbita Psg per 100 milioni) e dalle due squadre di Manchester, United e City.
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INSIGNE RADDOPPIA - Molti club europei hanno messo gli occhi su Insigne che ha un contratto fino al 2019. Il fantasista, titolare ieri in Germania-Italia, punta al raddoppio dello stipendio che al momento è di 1.1 milioni. I primi contatti ci sono stati, così come i primi riscontri positivi. Il Napoli ha intenzione di blindare i suoi top player per poi potenziare l'organico in vista della probabilissima partecipazione alla Champions League. Come rinforzo è tornato attuale il profilo di Klaassen, centrocampista dell'Ajax, sondato già a gennaio.