© www.imagephotoagency.itMILANO- Saranno tanti gli addii in casa Milan a fine stagione. Il primo a pagare per l’ennesima annata negativa sarà proprio il tecnico Sinisa Mihajlovic che non è riuscito a conquistare il Presidente Silvio Berlusconi. In estate Adriano Galliani cercherà di fare piazza pulita liberandosi di alcuni calciatori che non fanno più parte del progetto tecnico e che, soprattutto, hanno un ingaggio molto elevato. Gli obiettivi dunque saranno due: alleggerire ulteriormente il monte ingaggi e fare cassa con qualche cessione per finanziare il mercato estivo.
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SICURI PARTENTI- Dopo l’esplosione di Donnarumma, Diego Lopez lascerà il Milan. Il portiere spagnolo percepisce un ingaggio di 2,5 milioni di euro netti a stagione fino al 30 giugno del 2018: il suo addio è scontato. Un altro calciatore che saluterà la compagnia è Philippe Mexes che andrà in scadenza di contratto a giugno. Troppi alti e bassi per il difensore francese che ormai ha chiuso con la società di via Aldo Rossi. Rodrigo Ely sarà ceduto in prestito o a titolo definitivo solo se arriverà un’offerta di 2-3 milioni di euro. Un altro che lascerà Milanello è Andrea Poli che ha vissuto l’ennesima stagione da comprimario. Per il classe 89, però, si valuterà solo una cessione a titolo definitivo. Jeremy Menez e Luiz Adriano, in attacco, sono i due principali indiziati a dire addio: il primo andrà in scadenza il 30 giugno del 2017 e il Milan non vuole rischiare di perderlo a parametro zero, il secondo invece era già stato ceduto in Cina a gennaio e i rossoneri ci riproveranno in estate cercando di incassare almeno 8 milioni di euro.
IN BILICO- Ci sono diversi giocatori del Milan in bilico. Innanzitutto c’è da valutare la posizione di Alex e di Zapata: entrambi andranno in scadenza a giugno e ci sarà posto solo per uno. Al momento il brasiliano sembra favorito sul colombiano, ma le precarie condizioni fisiche dell’ex Psg e Chelsea potrebbero convincere il Milan a trattenere l’ex Udinese di 4 anni più giovane. Mattia De Sciglio è il grande punto interrogativo in casa rossonera: il classe 92 ha deluso le aspettative e sarà ceduto solo di fronte ad un’offerta di 10 milioni di euro. La Juventus di Allegri è forte sul canterano rossonero e potrebbe tentare l’affondo in estate visto che a gennaio le parti erano state molto vicine. A centrocampo ci saranno da valutare le posizioni di Josè Mauri, via solo in prestito, di Kevin Prince Boateng, in scadenza, di Keisuke Honda, dichiarato incedibile ma possibile partente di fronte ad un’offerta che permetta di generare una plusvalenza. Infine ci sarà da valutare la posizione di Mario Balotelli che, ad oggi, non verrà riscattato e verrà rispedito a Liverpool. Molto dipenderà da chi siederà sulla panchina del Milan nella prossima stagione. Il club vuole alleggerire il monte ingaggi e sa che dovrà privarsi di qualche giocatore in surplus per poter fare mercato. Inoltre, la cessione di un big non è poi da escludere dato che Bacca, Niang, Bonaventura e Donnarumma sono molto corteggiati. Difficile, o quasi impossibile, che il club decida di privarsi degli ultimi due a meno di offerte monstre, più facile privarsi del bomber colombiano che ha molto mercato e va per i 30 anni, o del giovane francese che quest’anno ha stupito tutto per la sua costanza di rendimento.