© Marco Canoniero/SportinfotoMILANO- Cristian Brocchi avrà solo quaranta giorni di tempo per plasmare il suo Milan e convincere Silvio Berlusconi a dargli fiducia anche nella prossima stagione. L’ex allenatore della Primavera rossonera è stato scelto proprio dal numero uno del club di via Aldo Rossi e cercherà di ripagare la fiducia con le vittorie ma soprattutto con il bel gioco. Mihajlovic aveva deciso di affidarsi ad un prudente 4-4-2. Con Brocchi la musica cambierà e si passerà ad un 4-3-3 più spregiudicato, o a un 4-3-1-2 con l’inserimento del trequartista che tanto piace a Berlusconi.
GALLIANI SPIEGA LA SCELTA DI BROCCHI
PRIMO ESAME- Domenica sera il Milan giocherà al Marassi contro la Sampdoria di Vincenzo Montella che ha vissuto una stagione piena di bassi e con pochi alti. Sarà il primo esame importante per Brocchi che si affiderà sì ad un nuovo modulo cercando però di non cambiare totalmente gli interpreti. In porta agirà naturalmente Donnarumma, mentre la difesa resterà invariata con Abate e Antonelli sulle fasce, Alex e Romagnoli in mezzo. A centrocampo ci saranno Kucka-Montolivo e Bertolacci, mentre Bonaventura sarà il rifinitore alle spalle delle due punte che dovrebbero essere Carlos Bacca e Mario Balotelli.
LE PROMESSE- In queste ultime giornate di campionato dovrebbero trovare spazio due giovani promesse del settore giovanile del Milan, ormai stabilmente aggregati alla prima squadra: stiamo parlando dell’esterno difensivo, classe 96, Davide Calabria, che ha già messo insieme 6 presenze in rossonero (5 in Serie A e una in Coppa Italia), ma soprattutto del talentuoso centrocampista classe 98 Manuel Locatelli, tanto sponsorizzato dal Cavaliere. Brocchi l’ha provato sia da mezzala che da regista: difficile che possa esordire da titolare contro la Sampdoria ma sicuramente troverà il suo spazio entro l’ultima di campionato. Brocchi ama lavorare con i giovani e sa che Locatelli è molto stimato dal Presidente Berlusconi che lo vede già pronto per giocare da titolare nel suo Milan. La rivoluzione in casa rossonera è partita e vedremo se Brocchi, in una stagione ormai solo da salvare, avrà il coraggio di fare esordire in Serie A un centrocampista talentuoso come Locatelli che si candida per essere il futuro del Milan: la sua riconferma passa anche dalla valorizzazione dei giovani talenti provenienti della cantera rossonera.