© EFETORINO - Dal 3-5-2 al 4-3-1-2 e ritorno, con escursioni nel 4-4-2 e nel 4-3-3. Nel corso dei due anni alla guida della Juventus, Massimiliano Allegri ha spesso cambiato sistema di gioco, anche a partita in corso e senza bisogno di ricorrere alle sostituzioni per farlo. Una duttilità che ha permesso al tecnico di ottenere il massimo dai giocatori a sua disposizione, senza risentire troppo dei tanti infortuni, e di poter sfruttare i punti deboli degli avversari. A una simile, preziosa, capacità, Allegri e la Juventus non vorrebbero rinunciare. E questa volontà probabilmente inciderà sulle strategie e gli obiettivi del mercato. Tra questi ultimi, uno dei principali è il trequartista, un rinforzo che l’allenatore aveva chiesto già l’estate scorsa e che i dirigenti sperano di consegnargli presto. Piacciono ancora Isco e Oscar [...]
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PIU' DUTTILE - Detto che si tratta di giocatori pressoché coetanei (Isco è del 1992, Oscar del ’91), la duttilità potrebbe far pendere la bilancia in favore dello spagnolo del Real. Trequartista dotato delle qualità più classiche del ruolo, dal dribbling all’assist, dal tiro all’inserimento, Isco è capace - come ha dimostrato più volte nelle ultime due stagioni - di giocare pure da esterno. Con lui in campo, Allegri potrebbe schierare la squadra con il 4-3-1-2, ma non avrebbe problemi a passare al 4-4-2 o al 4-3-3 con lo spagnolo in posizione più larga. Né è da escludere un impiego di Isco da interno, con ampia licenza di inserirsi, nel 3-5-2.Con Oscar, invece, la capacità di cambiare modulo diminuirebbe. [...]
PRO E CONTRO - Con il Real, la Juventus ha più argomenti dal punto di vista economico: il club madrileno dovrà pagare 30 milioni per riprendersi Morata e la società bianconera, qualora non riuscisse a trattenere l’attaccante, potrebbe provare a inserire Isco nell’operazione. Con il Chelsea, nel frattempo, la Juventus tratterà per provare a riscattare Cuadrado (ora in prestito secco): una missione quasi impossibile, visto che Antonio Conte voleva il colombiano già in bianconero. Ma l’avvento del salentino sulla panchina dei Blues potrebbe agevolare l’affare Oscar.
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ROTTA SU GOMES - A proposito di giocatori tuttofare, Beppe Marotta e Fabio Paratici tengono vivissimi i contatti con Jorge Mendes, agente del 22enne portoghese Falcao (il colombiano in prestito dal Monaco al Chelsea), mentre martedì e mercoledì era a Manchester per: 1) chiudere l’affare Renato Sanches, 18enne del Benfica, allo United (pronto a sborsare 50 milioni!); 2) godersi Manchester City-Real Madrid pur senza Cristiano Ronaldo in campo, ma in compagnia di Peter Lim, munifico proprietario del Valencia. La coppia MendesLim sarebbe attesa in Italia, tanto che risultano due prenotazioni a loro nome in un hotel milanese. Già, a Milano dove oggi lo stato maggiore juventino sbarcherà in Lega per un’importante assemblea, ma pure - evidentemente - per accelerare le operazioni di mercato. Un contatto (telefonico o di persona) sarà stabilito con Mendes e il numero 1 del Valencia, nel corso del quale Marotta ribadirà l’intenzione di fermarsi a 25 milioni contro i 30-35 chiesti dagli spagnoli per liberare Gomes. [...]