Inter-Yaya Touré: i pro e i contro dell'affare

Il centrocampista classe 83 è uno dei grandi obiettivi di mercato della società nerazzurra, che lo corteggia già dalla passata stagione.
Inter-Yaya Touré: i pro e i contro dell'affare© Marco Canoniero

MILANO- Yaya Touré, insieme al suo Manchester City, è stato eliminato dalla Champions League dal Real Madrid di Zinedine Zidane e di Cristiano Ronaldo. Il centrocampista ivoriano ha vinto la coppa dalle grandi orecchie nel 2008-2009, quando vestiva la maglia del Barcellona. Il classe 83, a fine anno, lascerà i Citizens nonostante un altro anno di contratto, fino al 30 giugno 2017. La motivazione? Al City arriverà il suo “acerrimo” nemico, Pep Guardiola che nel 2010 lo costrinse a cambiare aria, lasciando il Barcellona, per approdare in Premier League proprio al Manchester City.

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ESPERIENZA- Yaya Touré è un calciatore di grande esperienze e temperamento: ha vestito le maglie di Beveren, in Belgio, Metaluhr Donetsk, in Ucraina, Olympiakos, Monaco, Barcellona e infine Manchester City. 571 presenze complessive e 94 reti al suo attivo che diventano 113 gol se consideriamo anche i 19 messi a segno con la Costa D’Avorio in 100 presenze tonde con la maglia della sua nazionale. Mancini lo corteggia da più di un anno e in estate, Piero Ausilio proverà ad affondare il colpo per portare Yaya Tourè in nerazzurro: anche se non sarà facile per tante ragioni.

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I PRO E I CONTRO- Yaya Touré, come detto, ha esperienza da vendere, farebbe la differenza nell’Inter attuale e darebbe ulteriore prestigio al calcio italiano: questi sono i pro. I contro, però, sono diversi: dall’età, visto che compirà 33 anni proprio il 13 maggio, all’ingaggio attuale, circa 11 milioni di euro, fino ad arrivare al costo del cartellino visto che il City pretende almeno 10 milioni di euro per liberarlo. Unito a tutto ciò, ci sono dubbi sulle sue condizioni fisiche dato che, ieri sera, ella semifinale contro il Real Madrid, è apparso molto impacciato, lento e schiacciato dal centrocampo disegnato da Zidane. L’Inter continua a monitorare la situazione del centrocampista ivoriano ma se vorrà portarlo a Milano dovrà ponderare bene tutti i pro e i contro visto che il suo ingaggio, nel caso, sarà pesante in tutti i sensi.

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