© LaPresseMILANO- Zlatan Ibrahimovic fa il misterioso, gioca a carte coperte e un po’ si diverte a bluffare sul suo futuro. Il fuoriclasse svedese sa di avere molto appeal, nonostante i 34 anni suonati, e sa che mezza Europa farebbe follie pur di averlo nella prossima stagione. Mino Raiola, suo agente in tutti questi anni, ha sempre fatto fruttare i trasferimenti di Ibrahimovic e anche questa volta il fattore economico sarà molto importante nella scelta dell’ex Inter e Juventus. Ibra, sta facendo sognare ad occhi aperti i tifosi del Milan per la sua dichiarazione d’amore nei confronti del club rossonero: “Il Milan? Ho un buon rapporto con il Milan, gli voglio bene e secondo me è il più grande club in cui ho giocato. Quando sono andato via non ero io che volevo andare, erano altri. Come è andata è andata, è il passato e questo è il futuro, vediamo. Il futuro come il passato? Non si sa mai, tra un po' si saprà tutto".
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NOSTALGIA- Non è la prima volta che l’attaccante svedese dedica parole al miele per il suo ex club, con il quale ha giocato per due stagioni. Nel 2010-2011, il Milan vinse lo Scudetto con Ibrahimovic in attacco e Massimiliano Allegri in panchina. Il classe 81 segnò 21 reti in 41 presenze complessive. L’anno successivo, però, nonostante i 35 gol di Ibra, di cui 28 in campionato, i rossoneri arrivarono inaspettatamente secondi battuti dalla Juventus di Antonio Conte. Quella è stata l’unica volta, nella storia recente di Zlatan, in cui l’ex Malmoe ed Ajax non ha vinto un tricolore nella sua gloriosa carriera. Il Milan ha bisogno di lui ed Adriano Galliani ci proverà fino alla fine a riportarlo a Milano, anche se non sarà semplice.
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VOGLIA DI PSG? In Francia, e più precisamente l’Equipe, indica però come Ibrahimovic stia aspettando il Psg: l’attaccante svedese e il suo entourage, dunque, vogliono ricevere un segnale da parte dello sceicco Nasser Al-Khelaifi per rinnovare il contratto per un’altra stagione. Questo segnale, però, non è ancora arrivato e pare non arriverà perché il club francese ha deciso di non puntare più sull’ex Barcellona che sarà dunque libero di trovarsi un’altra sistemazione. Le pretendenti per Ibrahimovic non mancano, in tutta Europa, e il club di via Aldo Rossi si augura che alla fine lo svedese accetti di tornare a vestire la maglia del Milan per riportare in alto, in Italia e in Europa, i colori rossoneri.