© www.imagephotoagency.itTORINO - Andrè Gomes resta sempre un obiettivo. La situazione, in questo momento, è in fase di stallo. Beppe Marotta mantiene i contatti con il giocatore e il suo procuratore (c’è stato anche un incontro nei giorni scorsi a Milano: il manager è ancora a Milano per la finale Champions) in attesa che il Valencia (tramite il suo patron Peter Lim, residente a Singapore) faccia la prima mossa. O meglio decida cosa fare. Perchè Lim è diviso tra cedere il club o tenerlo ancora ma... dopo aver ceduto un paio di fuoriclasse. E tra questi, sicuramente, il portoghese Andrè Gomes la cui clausula rescissoria è di 60 milioni. Con 50 si può fare ma questa cifra è considerata troppo alta dai dirigenti di corso Galileo Ferraris. Che, comunque, per il centrocampista del Valencia sarebbero disposto ad un importante sacrificio finanziario perchè Andrè Gomes è il classico centrocampista che sa fare tutto. Difende e attacca con la stessa determinazione. La Juve ha individuato in lui l’uomo giusto da un paio di mesi. Perchè a centrocampo c’è bisogno di rinforzi importanti visto che Marchisio ne avrà per altri sei mesi. Serve uno di qualità e Andrè Gomes, senza trascurare tutti gli altri candidati, ha una marcia in più. Proprio per questo motivo la Juve è disposta a non badare a spese come, del resto, ha fatto lo scorso anno per Dybala. Dunque: sono pronti 40 milioni. Si aspetta l’appuntamento con il Valencia. Possibilmente in Spagna e non a Singapore.