FIRENZE - Oggi la Fiorentina renderà ufficiale il rientro di Pantaleo Corvino nel club. Sarà lui a prendere il posto di Pradè, riprendendo in mano un discorso interrottosi nel 2012. Il suo ruolo sarà quello di direttore dell'area tecnica, cioè una sorta di direttore generale che potrà scegliere un collaboratore che diventerà il direttore sportivo. L'obiettivo principale sarà quello di sistemare il reparto difensivo: Sousa si aspetta delle mosse importanti per rinforzare la retroguardia. Il tecnico avrebbe già scelto chi vorrebbe a presidiare la difesa: Marc Bartra e Lisandro Lopez.
BARTRA O LOPEZ - Per la Fiorentina la situazione contrattuale di Bartra è molto interessante. Il difensore, ha una clausula rescissoria fissata a 8 milioni, un vero affare se si pensa che solo un anno fa ne costava 40. Il problema, quindi, non sono i costi, ma la concorrenza. Infatti, per il giocatore blaugrana ci sono società pronte a versare immediatamente la cifra chiesta. Come il Tottenham che in questo momento è il rivale più temibile. Il club dei Della Valle, però, spera nei buoni rapporti con il Barcellona intavolati per l'affare Tello. Per quanto riguarda Lisandro Lopez la situazione è un po' più complessa. Il Benfica non ha molte intenzioni di farlo partire. Infatti, anche durante il mercato di gennaio se lo è tenuto ben stretto. Ma questo non toglie a Sousa il sogno di poterlo allenare.
IL RITORNO DEL PEPITO - E' praticamento certo che con il ritorno di Corvino a tornare sia anche il centravanti Giuseppe Rossi. Il dirigente è sempre stato un suo estimatore, ma a sostegno di questa ipotesi c'è anche la forte possibilità che il Levante non abbia intenzione di riscattarlo.