© Pegaso NewsportTORINO - D’intesa con il Torino, uno degli intermediari in azione si è appena fatto vivo con i vertici della Sampdoria. E ha cominciato mettere le basi perché possa decollare una doppia operazione di mercato. Possibilmente, anche in tempi relativamente brevi. Ma quasi certamente non potrà essere un affare lampo, perché il tiraemolla sui soldi tra Ferrero e Cairo darà di sicuro vita a un bel match, destinato ad andare ai tempi supplementari. Se è vero che da qualche giorno si scrive dell’interesse del Toro per Soriano, adesso il colpo di scena riguarda De Silvestri. E’ lui, il terzino destro della Samp, l’altro obiettivo di Mihajlovic in quel di Genova, sul fronte blucerchiato.
La Sampdoria vanta due contratti a lungo termine (la scadenza di Soriano è datata 2020, quella di De Silvestri 2019), ma la presenza del tecnico serbo al fianco di Cairo, l’importanza e le ambizioni della società granata stanno già facendo la differenza. Il Toro è in pole nella corsa a entrambi i giocatori. E se Soriano si incastra alla perfezione nel 4-3-1-2 immaginato da Sinisa, il fatto che il club granata si stia muovendo per mettere le mani anche sul terzino destro fa decisamente pensare che uno tra Bruno Peres e Zappacosta sia virtualmente in partenza. Dipenderà dalle offerte, certo. Ma è del tutto evidente che attorno al brasiliano - che vanta richieste di primo livello dai maggiori campionati europei - il Torino può già pianificare una plusvalenza davvero eccezionale (nell’articolo in basso i dettagli).
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