Calciomercato, Milan-Emery:il tempo stringe. Si pensa anche a Pellegrini

La situazione di stallo in cui si trova il club rossonero potrebbe creare dei problemi per la panchina futura. Lo spagnolo potrebbe finire a guidare il Psg. L'alternativa è il tecnico del City

MILANO - Non c'è più molto tempo per il Milan per avere una larga scelta di allenatori per la prossima stagione. Il problema è lo stallo in cui si trova la società in merito alla vendita o no alla cordata cinese. Questa situazione, nonostante siano state date rassicurazioni ai vari interlocutori, potrebbe dirottare i tecnici, primo tra tutti Emery, verso situazioni più tranquille e già delineate. L'allenatore del Siviglia è uno dei candidati alla successione di Blanc sulla panchina del Psg, non è un mistero che piaccia molto anche all'Everton. Se poi fosse Simeone ad occupare la panchina francese allora potrebbe essere lo stesso Atletico Madrid a muoversi in direzione Siviglia per accaparrasi il re dell'Europa League.

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BISOGNA FARE PRESTO - Non è certo un mistero che Emery sia il nome individuato dagli advisor Galatioto&Gancikoff per la panchina del Milan versione cinese. Il problema è il prolungarsi della trattativa tra Berlusconi e la cordata cinese. Se si dovesse protrarre il tutto oltre il 15 giugno, è molto probabile che lo spagnolo abbia già scelto il suo futuro. E' anche vero che sul tavolo c'è anche il nome di Pellegrini, attuale tecnico del City, come alternativa allo spagnolo, ma il discorso rimane lo stesso. La candidatura di Brocchi non è ancora messa da parte, ma questo solo se Berlusconi fra due settimane deciderà nuovamente di far saltare la trattativa e andare avanti con le proprie forze.

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