© EPATORINO - Un trequartista, meglio se pure fantasista, resta tra le priorità per il collettivo granata che Sinisa Mihajlovic ha intenzione di costruire. D’altronde un giocatore capace di agire dietro alle punte, inventando assist e possibilmente pure gol, senza naturalmente dimenticare i compiti di copertura, è una delle esplicite richieste fatte dal tecnico ai propri dirigenti. Che, per la verità, si sono mesi subito all’opera alla ricerca del profilo ideale. Giovane ma già esperto, possibilmente a costi di cartellino e di ingaggio non elevati, capace di entrare subito in sintonia con un tecnico molto esigente ma in grado di tirar fuori il meglio da chi ha voglia e stimoli. E così, nel mirino granata, è entrato prepotentemente il nome di Filip Djuricic, 24 anni, originario di Obrenovac, comune della città di Belgrado.
Centrocampista della Nazionale serba, reduce da una buona stagione in prestito all’Anderlecht ma di proprietà del Benfica, sarebbe ideale quel ruolo di trequartista che manca al Torino. Si tratta di un giocatore eclettico, fantasioso, piede educato e buon dinamismo che, peraltro, Mihajlovic conosce benissimo. Proprio l’attuale tecnico del Torino, quand’era ct della Serbia, promosse titolare Djuricic nel 2012, quando il ragazzo aveva appena vent’anni. E quindi è lecito pensare che il suo nome sia stato suggerito ai propri dirigenti dall’allenatore slavo e che, magari, lo stesso Mihajlovic possa intervenire nello svolgersi della trattativa e contribuire a convincere il centrocampista del Benfica a scegliere il Torino tra le tante squadre che lo stanno inseguendo.