GENOVA - "Voglio organizzazione, corsa e cuore. Spero che la squadra assuma il mio carattere". La dichiarazione d'intenti del nuovo allenatore del Genoa, Ivan Juric, è la linea guida del suo progetto sulla panchina rossoblu. Un Genoa tosto e determinato, come il Crotone che ha portato in Serie A compiendo un vero miracolo. Il nuovo allenatore del Grifone ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione: "Credo in me, ho entusiasmo e ambizione. Conosco molto bene l'ambiente, è stato uno dei motivi che mi hanno spinto ad accettare".
IL MERCATO - Juric ha detto la sua sul mercato genoano: "Finchè non troviamo un sostituto vero Pavoletti non si muove dal Genoa. Avevamo Lapadula ma sapete tutti come è andata a finire. Un vero peccato perche' avevo l'accordo con lui e con il Pescara. Rincon? Anche per lui parlano i numeri, ma il mercato è molto lungo e ci sarà tanto da fare". Impossibile dimenticare l'impresa fatta con il Crotone: "Siamo stati un piccolo Leicester - ha dichiarato Juric, di ritorno a Genova dopo lo Scudetto Primavera 2010 - È la mia prima volta in Serie A da allenatore ma non credo che avro' problemi. Magari all'inizio, ma il calcio e' una cosa semplice".
PREZIOSI E IL FUTURO - Anche il patron Preziosi ha preso la parola spiegando le linee guida del mercato: "Pavoletti? Se non si trova un adeguato sostituto di qui non si muove, perché l'unico centravanti che abbiamo. Era una chiave per fare cassa ma va sostituito con un attaccante vero. Avevo già l'accordo col procuratore e il presidente per Lapadula ma è successo un piccolo incidente, ora riflettiamo. La vicenda Lapadula mi ha amareggiato e quando sono amareggiato sono pericoloso. Rincon? Non credo andrà al Cagliari, ma bisogna vedere cosa si aspetta lui da noi".
Il @GenoaCFC comunica che Ivan #Juric ha ufficialmente assunto l’incarico di tecnico della prima squadra. https://t.co/PuwwJh2rbj
— Genoa CFC (@GenoaCFC) 28 giugno 2016