Calciomercato Sampdoria, Giampaolo: «Cassano? Decide la società»

Il nuovo tecnico: «Punteremo su motivazioni, appartenenza e voglia di migliorarsi sempre. Balotelli? Al momento non ci sarebbe posto»
Calciomercato Sampdoria, Giampaolo: «Cassano? Decide la societ໩ LaPresse

GENOVA - Marco Giampaolo è il nuovo tecnico della Sampdoria, e oggi è andata in scena la conferenza stampa di presentazione. "Sono molto felice di essere qui in questo grande club" ha spiegato raggiante l'ex Empoli, raccontando un corteggiamento che va avanti da mesi: "Questa panchina l'ho sfiorata altre volte, Osti mi chiamò dicendomi che nel caso in cui fosse partito Montella, avrebbe voluto avermi alla Sampdoria".

TUTTO SUL CALCIOMERCATO

LA SAMP DI GIAMPAOLO - L'ex Empoli ha raccontato la sua emozione per questa nuova avventura: "Sono in un'ottima società. Ora dovrò prendere possesso di ciò che mi circonda e conoscere l'ambiente. Conosco Quagliarella e Silvestre, ma li ho allenati in squadre e tempi diversi". Il mister ha parlato anche delle prime richieste che farà alla squadra: "Voglio motivazioni, spirito d'appartenenza e desiderio di migliorarsi sempre. Non parlo di moduli, sarà importante altro e le qualità che metteremo in campo". Poi sul mercato: "Ovviamente preferirei avere la squadra il più possibile completa in ritiro. Fernando? E' forte, funzionale e completo ma si trasferirà a Mosca e abbiamo bisogno di un sostituto". Due nomi possibili per il club blucerchiato sono quelli di Costa e Maccarone: "Andrea è un ragazzo che mi ha dato tanto dal punto di vista umano e professionale - ha spiegato Giampaolo - Maccarone un vero professionista nonostante l'età. Correa e Carbonero? Il colombiano l'ho visto poco perché si è infortunato subito. Correa mi dà belle sensazioni, è estroso, esplosivo, devo però capire dove collocarlo. Non so se giocherà nello stesso ruolo di Saponara o in un'altra posizione".

TUTTO SULLA SAMPDORIA

CASSANO E BALOTELLI - "Ringrazio il presidente Ferrero, sono molto felice di essere qui, comincio questa avventura con grande entusiasmo, spero di ripagare la fiducia del club e di entrare nelle grazie dei nostri tifosi. Sono arrivato in un club di prestigio, bisogna avere l’umiltà di pensare che ogni volta si comincia da capo, dimenticare quello che è stato fatto e ripartire con l’idea di costruire qualcosa: l’allenatore di calcio non è altro che un pensiero. Cassano non rientra più nei progetti del club? E’ una scelta della società e ne prendo atto. Se mi piacerebbe allenare Balotelli? In attacco abbiamo già sei giocatori quindi numericamente non ci sarebbe posto, al di là delle qualità di Balotelli. Ma adesso non sono questi i pensieri principali, questo è un organico un po’ disomogeneo e l’obiettivo primario è quello di renderlo il più omogeneo possibile: abbiamo pochissimi difensori, tantissimi centrocampisti e un numero adeguato di attaccanti. Dovremo fare le giuste valutazioni".

FERRERO - Anche il presidente Ferrero ha voluto commentare la scelta del nuovo allenatore e i colloqui avuti con Pioli nei giorni passati: "Pioli è una grande persona e un grande allenatore, era nei miei pensieri già da un po' e in passato siamo stati vicini a metterlo sotto contratto. Poi ho incontrato Giampaolo, e nelle ore in cui abbiamo parlato mi ha davvero colpito. E' stata davvero dura scegliere tra lui e Pioli, che ringrazio pubblicamente e dico che mi ha impressionato per conoscenza calcistica". Immancabile un commento anche su Antonio Cassano"Gli abbiamo dato una grande possibilità di tornare facendo uno sforzo. Ma penso sia arrivato il momento di voltare pagina"

SAMPDORIA, FATTA PER CASTAN

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...