Chelsea, Conte: «Ho lavorato tanto per essere qui»

Il nuovo allenatore dei Blues si presenta in conferenza stampa rispondendo in inglese: «Si apre un nuovo capitolo della mia vita, sono orgoglioso di essere il tecnico di questa squadra»
Chelsea, Conte: «Ho lavorato tanto per essere qui»© EPA

LONDRA (REGNO UNITO) - «Sono emozionato, è un nuovo capitolo della mia vita, per me e per la mia famiglia. Ho lavorato molto per essere qui. Sono in un campionato affascinante, il più difficile nel mondo: ci sono sei o sette squadre che possono vincere il titolo. Sono orgoglioso di essere l'allenatore del Chelsea», Antonio Conte si presenta così alla stampa britannica nella prima conferenza stampa da allenatore del Chelsea.

Visibilmente emozionato, l'ormai ex commissario tecnico della Nazionale ha risposto in inglese alle domande dei cronisti. Ha chiesto comprensione ai giornalisti («Sto studiando l'inglese, sono sicuro che nelle prossime settimane migliorerò»), poi ha mostrato la grinta di sempre: «Dopo due giorni di allenamento a Cobham ho visto la giusta attitudine nei giocatori, è molto importante. Terry? È il nostro capitano, conosce lo spirito del club ed è un riferimento per i compagni».

NATO CON LA PRESSIONE - Le aspettative di tifosi e media non lo spaventano: «Sono nato con le pressioni, sono abituato - continua Conte -. I giocatori si sono messi a disposizione, sono convinto di poterli migliorare. Il mercato? Non parlo dei giocatori degli altri perché non mi piace quando i colleghi parlano dei miei».

L'ITALIA E RANIERI - «Claudio Ranieri ha fatto un lavoro incredibile qui vincendo la Premier League. Siamo in un Paese bellissimo, con una bellissima atmosfera per il calcio. Sicuramente sentiamo la responsabilità di rappresentare l'Italia e di portare il nostro calcio qui», ha aggiunto Conte.

FOTO - CONTE AL LAVORO CON IL CHELSEA

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...