© www.imagephotoagency.itTORINO - L’agente Mino Raiola è volato a Miami da Paul Pogba per mettere a punto le ultime strategie per la cessione del giocatore dalla Juventus al Manchester United. Il giovane campione francese, infatti, è negli Usa dove sta consumando i suoi giorni di vacanze dopo gli europei ma ha già dato il proprio assenso all’operazione: 13 milioni netti a stagione per cinque anni. Più bonus e diritti di immagine. Alla fine il centrocampista verrà a prendere, più o meno, venti milioni ogni dodici mesi. Che fanno 100 milioni per cinque anni. Davanti ad una prospettiva del genere diventa impossibile rifiutare le proposte dello United. Mourinho (anche se nega che l’affare sia già stato confezionato) vuole il Polpo per completare l’organico e riportare in alto, come ai tempi neppure troppo lontani, la sua nuova squadra. Con Ibra e Pogba il quadro sarebbe completo.
L'INCONTRO - Mino Raiola e Paul Pogba, dunque, dalla Florida metteranno a punto le ultime strategie anche se il quadro è già abbastanza delineato. Restano da definire alcune clausule. Dettagli, certo, ma prima di un’operazione così imponente bisogna che tutto sia perfetto. Raiola ha già parlato sia con gli inglesi sia con i bianconeri. E le tre parti si sono incontrate. Inutile dire che la Juve sperava che il campione rimandasse di un anno la decisione di lasciare Torino. L’intenzione era quella di tenerlo per dare subito l’assalto alla Champions League. La sua partenza non modificherà i piani del club, ci mancherebbe, visto che sono già stati confezionati quattro colpi di assoluto valore. E altri ne arriveranno.