© EPATORINO - Il colpaccio Higuain messo a segno dai dirigenti della Juventus non distrae la società da quelle che sono le altre scadenze di mercato, soprattutto a centrocampo. L’addio di Paul Pogba impone infatti di trovare subito un sostituto: l’arrivo del solo Miralem Pjanic - che tra l’altro ha caratteristiche diverse - non è sufficiente, serve almeno un altro innesto, se non due, per non andare in sofferenza e avere abbastanza ricambi onde affrontare una stagione impegnativa, considerando che Massimiliano Allegri avrà a disposizione Claudio Marchisio soltanto per metà novembre e che Sami Khedira andrà come sempre utilizzato con cautela vista la fragilità dei suoi muscoli.
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L'EREDE DI POGBA - Sfumato André Gomes, che ha lasciato il Valencia per passare al Barcellona, la lista dei centrocampista sul taccuino di Marotta e Paratici è ancora nutrita. Del resto, visto che alcune trattative appaiono difficili, se non quasi impossibili, meglio avere più alternative su cui muoversi. L’anno scorso la Juventus aveva trattato Axel Witsel, rimandando poi l’operazione perché il belga era considerato l’erede di Pogba e non di Vidal e Pirlo: il centrocampista dello Zenit torna così in auge adesso che la Juventus ha la necessità di sostituire il francese. Lo stesso allenatore del club russo, Mircea Lucescu, conferma la volontà del giocatore di lasciare San Pietroburgo. «Ha parlato con la società, che gli ha offerto il rinnovo, ma lui ha chiesto di andare via, sono due anni che ha richieste importante. Ha due proposte dall’Italia (Juventus e Inter, ndr) e due dall’Inghilterra (Liverpool e d Everton, ndr). Lo Zenit gli ha dato una valutazione molto alta perché è un giocatore di caratura internazionale». Il club russo avrebbe raggiunto ieri un accordo con l’Everton sulla base di 30 milioni, ma il giocatore non pare intenzionato a trasferirsi in Premier e ha chiesto tempo ai dirigenti nella speranza che nei prossimi giorni la Juventus trovi un’intesa con lo Zenit.