MILANO - "Non voglio avere alibi, nessuno di noi deve averne. Dobbiamo prendere le esperienze positive e negative della passata stagione e ricominciare con la voglia di lavorare e sudare. Poi parlerà il campo". Bertolacci parla già da leader dopo appena una stagione di Milan. Un deludente settimo posto ha escluso nuovamente il Milan dall'Europa, ma quello che sta per iniziare con Montella dovrà essere il campionato del riscatto: "Le prime sensazioni sono sicuramente positive - ha ammesso il centrocampista dal ritiro di Chicago - confrontarci con grandi squadre e venire negli Usa è sempre una bella esperienza. Adesso dobbiamo concentrarci su allenamenti e partite".
SEGUIRE MONTELLA - "Dobbiamo cercare di seguire il più possibile le idee del nuovo allenatore perché può veramente esaltarci. Vogliamo fare un bel calcio" ha aggiunto fiducioso Bertolacci. Il Milan lavora, ma al tempo stesso si diverte con il pallone. Solo così si potrà ricreare l'entusiasmo: "La cosa bella è che fatichiamo facendo allenamento col pallone ad alta intensità ma riusciamo anche a divertirci, cosa molto importante. Spero che l'idea di gioco di Montella mi possa aiutare tanto, potrebbe essere una chance importante". A livello di obiettivi personali, Bertolacci punta a migliorare anche sotto porta: "Nelle stagioni passate ho sempre segnato da 4 a 6 gol. Per me farne uno solo l'anno scorso è stato, a livello personale, veramente un dispiacere. Quest'anno c'e' voglia di ripartire con piu' fame, determinazione e grinta".