© www.imagephotoagency.itTORINO - Un pezzo da novanta, ok. Lo dicono i fatti: novanta sono i milioni di euro spesi per portare Gonzalo Higuain in bianconero, strappandolo al Napoli. Di forza. Ma anche, forse, l’uomo... della provvidenza. E’ quello che auspicano i dirigenti bianconeri (anzi: letteralmente ne sono convinti), che hanno deciso di puntare - forte, tanto - sul Pipita con la convinzione che con lui in organico (ovviamente assieme agli altri talenti che già c’erano in gruppo, più quelli che vi si sono appena aggiunti) la Juventus possa davvero ambire a vincere la Champions League. Trasformando di fatto quello che sino ad ora era un sogno in un obiettivo concreto da poter e dover raggiungere. C’è già chi parla di mister Champions, riferendosi al Pipita. Quanto al campionato, beh, guai a dare troppe cose per scontate, ma è chiaro che strappando il miglior uomo alla seconda classificata (Higuain al Napoli, appunto) e il miglior uomo alla terza classificata (Pjanic alla Roma, appunto), tutto possa assumere connotati più rasserenanti in ottica bianconera.