MILANO - Caro Berlusconi, c'è bisogno di te. Rinvio e stallo, queste sono le due parole che stanno infatti accompagnando l'estate del Milan, stritolato dall'estenuante trattativa per la cessione del club e da un mercato che di conseguenza non può decollare, anche perché dai cinesi i soldi (pochi) non arriveranno finché non ci sarà la firma del preliminare. Il mrcato è fermo, del resto Bacca (considerato sacrificabile) non ha ancora trovato una nuova sistemazione. E non sono usciti neanche neanche giocatori come Diego Lopez o Menez (pesano gli ingaggi).
ATTO D'AMORE - Per aiutare il Milan a non presentarsi al via del campionato con una rosa oggettivamente non all'altezza della zona europea c'è bisogno di un intervento di Silvio Berlusconi. Adesso, per chiudere la sua lunga avventura in rossonero, deve fare un nuovo regalo ai tifosi, mettendo a disposizione di Galliani nuovi fondi (una ventina di milioni che insieme ai 30 di Bacca creerebbe un tesorotto accettabile). Soltanto così il Milan potrà essere completato, tornando competitivo. Impossibile, infatti, pensare di attendere la cessione e sperare di correre ai ripari con il mercato di gennaio.