Il calciomercato della Juventus e l'intensa giornata a "casa Raiola"

L'agente (anche di Matuidi) ha il suo quartier generale nel Principato. Marotta tra mercato e sorteggi da Champions
Il calciomercato della Juventus e l'intensa giornata a "casa Raiola"© Giuseppe Celeste/Image Sport

MONTECARLO - Nel giorno dei sorteggi della fase a gironi della Champions League, la Juventus pensa, si muove e agisce per mettere basi ancor più solide che le consentano di riportare al più presto l'ambitissimo trofeo nella bacheca della sede bianconera. Proprio ieri intorno all'ora di pranzo, infatti, i dirigenti presenti nel Principato (il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l'amministratore delegato Giuseppe Marotta) hanno incontrato al Le Méridien Beach Plaza, lussuoso hotel monegasco, Mino Raiola, l'uomo che ha sconquassato il mercato estivo dei trasferimenti riportando Paul Pogba al Manchester United per la cifra record di 105 milioni di euro. Montecarlo, infatti, è la casa dell'agente più famoso del mondo del calcio (con buona pace di Jorge Mendes): Raiola ha una casa-ufficio meravigliosa a pochi passi dalla piazza dove si trova il Casinò, il luogo dove si sono chiuse decine di trattative che hanno visto protagonisti i crack di mezz'Europa. Tra una tartare e un foie gras, ecco fiorire, inevitabili, i discorsi sull'ultimo obiettivo juventino in ordine di tempo.

MINO E IL FRANCESE - Montecarlo centro del mondo di Mino Raiola, dunque. E di conseguenza, per qualche ora, anche dell'universo bianconero. Raiola, infatti, è anche l'agente che cura gli interessi di Blaise Matuidi, ventinovenne centrocampista del Paris Saint Germain e della Nazionale Bleu vicecampione d'Europa, che la Juventus ha identificato come il rinforzo ideale per potenziare ancora di più la mediana a disposizione di Allegri, per far sì, insomma, che i bianconeri non rimangano solo una schiacciasassi inarrestabile in patria ma si trasformino in una "invencible armada" anche in campo continentale: ecco, dunque, il perché dell'incontro tra le parti. I bianconeri vogliono chiudere il prima possibile per il coloured nato a Tolosa e in questo l'aiuto di Raiola può rivelarsi fondamentale e decisivo. Che tra il club bianconero e l'agente italoolandese ci siano ottimi rapporti è cosa non nota ma stranota, e non solo per l'affaire Pogba. Raiola nelle vesti di grimaldello bianconero per far saltare la resistenza parigina, per aprire la serratura dello scrigno Psg dove è racchiuso Matuidi. [...]

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