© ANSATORINO - Centrale, mezzala, all’occorrenza anche terzino. Tomas Rincon rappresenta un bell’assist per Massimiliano Allegri, che ha fatto della capacità di cambiare pelle in corsa uno dei punti di forza della sua Juventus, e adesso avrà anche la possibilità di variarne uno dei cardini finora immutabili, salvo cause di forza maggiore: Claudio Marchisio davanti alla difesa. Dopo l’addio di Andrea Pirlo, infatti, il Principino è stato l’unico a dimostrarsi in grado di raccogliere l’eredità del “Maestro” (ovviamente con caratteristiche diverse), tanto che le sue assenze hanno pesato tantissimo. Rincon cancellerà questo piccolo limite dell’organico bianconero: neppure lui ha le caratteristiche di Pirlo (come del resto qualsiasi altro calciatore del pianeta), ma davanti alla difesa si trova perfettamente a suo agio. Capacità di interdizione, senso tattico e tecnica di tutto rispetto gli permettono di brillare in posizione centrale: da solo, come ha fatto in alcune occasioni nella scorsa stagione quando Gasperini ha utilizzato il centrocampo a tre (nel quale ha spesso fatto anche la mezzala), oppure in coppia, come in questo scorso di campionato accanto a Veloso.
MARCHISIO "LIBERATO" - La possibilità di schierare Rincon al centro consentirà ad Allegri di riportare Marchisio al suo ruolo originario di mezzala, quello dove può sfruttare al meglio anche la sua capacità di inserirsi in attacco. Una capacità che il numero 8 bianconero ha dovuto tenere forzatamente nel cassetto nell’ultima stagione e mezzo: 9 gol nel campionato 2011- 12, 6 nel 2012-13, 4 nel 2013- 14, 3 nel 2014-15, nessuno tra lo scorso campionato e questo, ossia per il tempo in cui ha giocato davanti alla difesa. Numeri che indicano chiaramente come un Marchisio “liberato” aumenterebbe ulteriormente il potenziale offensivo bianconero: un rombo con Rincon davanti alla difesa, Khedira e Marchisio mezzali e Pjanic trequartista sarebbe un centrocampo da 20 gol a stagione. L’utilizzo di Rincon centrale e Marchisio mezzala sarebbe efficace anche nel classico 3-5-2, ma Allegri potrebbe pure schierare i due in coppia al centro in un 4-4-2. Modulo che potrebbe diventare stuzzicante con il recupero di Pjaca: con il croato a sinistra e Cuadrado a destra sarebbe l’abito ideale nelle partite in cui ci sarà la necessità di sfondare sulle fasce.