Il presidente della Ponte Preta: «Abbiamo parlato con il Toro di Pottker»

Vanderlei Pereira svela: «Gli exploit del nostro centravanti hanno colpito i granata e il Napoli. Ha una clausola rescissoria da quasi 900 mila euro»
Il presidente della Ponte Preta: «Abbiamo parlato con il Toro di Pottker»

TORINO - Il Torino che è andato a inizio mese in missione segreta in Sud America, prima in Argentina e poi in Brasile, per verificare in maniera diretta i soggetti individuati come “papabili” attraverso Wyscout, riflette sulle relazioni presentate dal proprio 007 che si è intrattenuto per una decina di giorni. Come si è detto nei giorni scorsi, sono almeno tre i giocatori visionati con particolare attenzione dall’osservatore torinista. Si tratta del giovane e potente terzino destro argentino Romero del Belgrano di Cordoba, capitano dell’Under 20 dell’Argentina. Della mezzala destra Marlone, 24 anni, del Corinthians, giocatore dalla mentalità e il passo europeo. E del potente attaccante William Pottker, 23 anni, che milita nella Ponte Preta. Può giocare come prima punta oppure come attaccante esterno. Sul fatto che il Torino sia interessato a questo bomber emergente, che nella passata stagione ha segnato otto gol, è arrivata anche la conferma dello stesso presidente della Ponte Preta.

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Vanderlei Pereira, numero uno del club sudamericano, ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti di di Expedient Futbo: «William Pottker al momento ha una clausola rescissoria da 3 milioni di reais (ovvero circa 900 mila euro ndr). A meno di questa cifra non lo cediamo. Ho parlato con le dirigenze sia del Napoli che del Torino, perché dimostratesi interessate al nostro giocatore». 

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