© www.imagephotoagency.itROMA - Luciano Spalletti carica la Roma a modo suo alla vigilia della trasferta sul campo dell'Udinese, rischiando persino di sembrare spavaldo: «Il mercato è un tema caldo e attuale, però sono coerente nel dire che questa finestra invernale poteva anche non esserci perché questa è una squadra forte e bisogna lasciarla esprimere - afferma l'allenatore giallorosso -. Io non vado a chiedere niente alla società, ho sposato questa causa, mi ci sono buttato con tutto l'amore e l'affetto che ho per questi colori. Si lavora sugli elementi che si hanno e io mi concentro su quello che ho a disposizione». Il tecnico toscano sottolinea però che se dovesse vedere agire la società sul mercato «per racimolare qualche soldino, per metterseli sotto al materasso, allora interverrei e farei casino. Ma non è così, anzi sta cercando le soluzioni per sopperire a queste difficoltà che avremo nel periodo più intenso - spiega -. Stanno ragionando e lavorando, ma ci vuole tempo. Il mercato però ripeto non mi interessa, lo zoccolo duro è composto dai giocatori che ho, non mi aspetto che Musonda (del Chelsea, ndr) viene qui e ci fa vincere le partite... È bene che i miei giocatori sappiano che devono fare gli straordinari in campo». Il vero acquisto che Spalletti vorrebbe, d'altronde, si trova già a Trigoria: «Florenzi sarebbe veramente il nostro grande rinforzo, aspettiamo il suo rientro a braccia aperte».
Spalletti riconosce poi che ci sarà «un periodo sarà veramente duro, quando in 40 giorni giocheremo 11 partite, ma avendo una squadra tosta non penso di avere più problemi del dovuto. Nutro grande fiducia nei miei calciatori. La squadra è seria e i giocatori ora ragionano nella maniera giusta - sottolinea -. Non ho bisogno di sostituire nessuno, ho solo bisogno di uno sforzo quando servirà, quando ci sarà da soffrire. Perderemo altre partite, ma sarà dura per chiunque ci troveremo davanti». Infine l'annuncio di una defezione per il match di domani: «Perotti ha un risentimento muscolare al soleo sinistro e quindi non ci sarà. Florenzi? lo aspettiamo a braccia aperte, sarebbe il nostro grande rinforzo».