© www.imagephotoagency.itLONDRA - Con Antonio Conte c'è poco da scherzare. Se ne sta per accorgere Diego Costa, attaccante brasiliano naturalizzato spagnolo reduce - come rivelato dai tabloid inglesi - da una furibonda litigata con l'allenatore del Chelsea di cui lui è capocannoniere. Una discussione tanto accesa che il centravanti non è stato nemmeno convocato per la sfida contro il Leicester campione d'Inghilterra e guidato dall'altro italiano Claudio Ranieri. Conte insomma non sembra disposto a perdonare, anche per conservare il controllo di uno spogliatoio di grandi firme che si sarebbero però schierate subito dalla sua parte.
Costa, dal canto suo, alla fine potrebbe cedere alle lusinghe della Cina dove sono pronti a fargli ponti d'oro per aggiungere la sua 'figurina' nell'album della Super League. Ma c'è di più: secondo l'inglese 'The Sun' l'ex ct dell'Italia avrebbe già individuato i possibili sostituti. E sono entrambi due calciatori di sua piena fiducia, perché entrambi hanno lavorato e vinto in quella Juventus che per il tecnico leccese è una sorta di casa madre. Il primo è Alvaro Morata, chiuso nel Real Madrid stellare di Zinedine Zidane (con cui ha comunque segnato 5 gol in 12 partite) dopo le buone stagioni in bianconero con Allegri; il secondo è l'altro spagnolo Fernando Llorente, ora in Premier con i gallesi dello Swansea, che a Torino fu guidato dallo stesso Conte ma poi partì proprio dopo l'arrivo di Morata.